Notifica diretta dalla procura: nerazzurri imputati a processo | Rimane solo il patteggiamento

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Beppe Marotta (LaPresse) Goalsicilia

Si continua a parlare di Inter soprattutto sui social. Nerazzurri implicati nella vicenda delle curve di San Siro ma non solo. 

Qualche mese fa le forze dell’ordine hanno eseguito un’operazione che ha portato all’arresto di 18 esponenti di spicco delle tifoserie organizzate di Inter e Milan. Le accuse includevano associazione a delinquere, estorsioni legate alla rivendita di biglietti, richieste di pizzo per i parcheggi e coinvolgimento in risse violente.

Le indagini hanno rivelato come le organizzazioni mafiose, in particolare la ‘ndrangheta, avessero infiltrato le curve di San Siro, gestendo attività illecite come estorsioni e traffico di biglietti. Un aspetto inquietante emerso è stato il coinvolgimento in un omicidio risalente a trent’anni prima.

In risposta a questi eventi, sia l’Inter che il Milan hanno avviato azioni legali, decidendo di costituirsi parte civile nel processo contro i capi ultras coinvolti. Questa mossa sottolinea la volontà dei club di dissociarsi dalle attività illecite e di collaborare con le autorità per garantire la pulizia e l’integrità del calcio.

Le indagini hanno anche portato alla luce il coinvolgimento di personaggi noti e meno noti. Questo ha evidenziato come le reti criminali si estendessero oltre il mondo del tifo, coinvolgendo figure pubbliche e dimostrando la complessità del fenomeno.

Cosa rischia l’Inter

Sebbene le società non siano formalmente indagate, le autorità hanno avviato procedimenti di prevenzione per monitorare e verificare la gestione dei rapporti con i gruppi ultras. Dal punto di vista penale, le indagini hanno portato all’arresto di 18 leader delle curve di entrambe le squadre, accusati di estorsione nella vendita dei biglietti, gestione illecita dei parcheggi e delle vendite di bevande e oggetti nei pressi dello stadio San Siro, oltre a violente risse tra gruppi rivali.

Per quanto riguarda le possibili conseguenze sportive, le sanzioni dirette alle società, come penalizzazioni in classifica, sono considerate improbabili. Tuttavia, potrebbero essere inflitte sanzioni a dirigenti o tesserati coinvolti, come squalifiche o multe. In passato, in casi simili, le sanzioni hanno incluso squalifiche per i dirigenti, multe e, in alcuni casi, la chiusura di settori dello stadio, ma non sono state registrate penalizzazioni in classifica.

Tifosi Inter (LaPresse) Goalsicilia

Possibilità di patteggiamento?

Se l’Inter e i tesserati coinvolti nell’inchiesta sulle curve di San Siro decidessero di patteggiare, le possibili conseguenze includerebbero sanzioni penali per gli individui coinvolti, come squalifiche o inibizioni, e ammende pecuniarie per la società.

In passato, in casi simili, le sanzioni hanno incluso squalifiche per i dirigenti, multe e, in alcuni casi, la chiusura di settori dello stadio, ma non sono state registrate penalizzazioni in classifica per le squadre. Quindi nei prossimi mesi arriverà una decisione definitiva da parte della Procura Federale.