“Non vuole più giocare a calcio” | Il giocatore lascia la nazionale: problemi psicologici
Non è un momento facile per il supercampione, che potrebbe anche non giocare più in nazionale.
Non è un momento facile per il commissario tecnico della Francia, Didier Deschamps. L’atmosfera intorno ai Bleus è ormai appesantita dai recenti fallimenti e dalle crescenti tensioni nello spogliatoio. Uno dei casi più rilevanti è l’assenza di Kylian Mbappé, uno dei giocatori più rappresentativi, che non è stato convocato nelle ultime due sessioni.
Deschamps ha provato a spiegare la sua decisione, dichiarando di aver parlato con Mbappé e di aver ritenuto più opportuno non convocarlo per motivi tecnici. Tuttavia, secondo alcune fonti vicine al giocatore, questa versione sarebbe incompleta. L’Equipe riporta il malcontento dell’entourage del fuoriclasse, che descrive una situazione più complessa. “È importante che Kylian ritrovi il piacere di giocare a calcio; il resto verrà da sé”, affermano fonti vicine a Mbappé.
Mbappé, secondo le indiscrezioni, non avrebbe accolto con favore la scelta del c.t. L’attaccante si era escluso volontariamente a settembre per concentrarsi sul Real Madrid, ma stavolta la mancata convocazione sarebbe stata decisa da Deschamps. Le voci di un rapporto difficile con alcuni compagni di squadra sono sempre più frequenti; si parla di attriti con Mike Maignan, che lo aveva criticato per una presunta mancanza di impegno in fase difensiva.
Alcune figure in Francia ritengono che Deschamps manchi di autorevolezza per gestire le dinamiche interne. Per molti, Mbappé sta attraversando un momento difficile anche a livello mentale, e c’è chi suggerisce che potrebbe avere bisogno di supporto psicologico per affrontare questa fase.
Troppe persone attorno a Mbappé
Molti attribuiscono le difficoltà di Mbappé a una gestione troppo affollata del suo entourage. In passato, erano i genitori a occuparsi esclusivamente della sua carriera; ora, molte persone diverse sembrano influenzarlo, generando confusione e incertezza. Questa complessità rende il problema ben più profondo di una semplice questione di convocazioni o prestazioni sottotono.
La difficoltà di Mbappé a ritrovare la forma delle ultime stagioni rappresenta una preoccupazione per il Real Madrid, che ha investito molto su di lui, ma anche per i tifosi francesi, che vedono il simbolo della nazionale in crisi. Mbappé, infatti, era considerato erede di grandi campioni come Platini o Zidane.
L’addio di Griezmann
La situazione di Mbappé sarebbe dietro anche all’addio alla Francia di Antoine Griezmann e ad altri momenti di tensione, di fronte ai quali Deschamps viene individuato come persona non sufficientemente di polso per gestire tutto quanto.
Deschamps e la federazione francese dovranno quindi trovare una soluzione per riportare serenità nello spogliatoio e aiutare Mbappé a ritrovare la motivazione e il piacere di giocare.
