Non mi vendi? Io non mi alleno: altro caso Koopmeiners | Rifiutati 20 milioni per la cessione

Altro “caso Koopmeiners” quello che si sta verificando nel campionato italiano, il club rifiuta 20 milioni di euro 

Se pensate che Teun Koopmeiners sia l’unico calciatore a voler lasciare il proprio club per trasferirsi, ad ogni caso, in un altro vi sbagliate di grosso.

Nel campionato italiano, infatti, c’è un altro suo collega che sta facendo capire chiaramente alla sua società che di rimanere non ne ha alcuna intenzione.

Se il futuro (e probabile) bianconero lo sta dimostrando presentando dei certificati medici, l’altro atleta non si sta presentando agli allenamenti.

Per lui sono stati rifiutati addirittura 20 milioni di euro. Il giocatore spinge per andare a giocare nuovamente nel paese che lo ha lanciato. Da capire come si evolverà la situazione nelle prossime ore.

Laurienté come Koopmeiners, sta facendo di tutto per lasciare Sassuolo

Molto probabilmente quella della settimana scorsa è stata la sua prima ed unica presenza con il Sassuolo, in Serie B, in questa stagione. Ha avuto la possibilità anche di timbrare il cartellino con un calcio di rigore, ma la sua conclusione è finita sopra le stelle. Armand Laurienté, a prescindere da tutto questo, ha un solo obiettivo: quello di lasciare il Sassuolo ed anche il nostro Paese. L’esterno d’attacco francese di giocare in cadetteria non ne vuole assolutamente sapere.

Le offerte di mercato per il classe ’98 di certo non mancano. In un primo momento ci aveva pensato anche la Lazio che, però, ha virato su altri obiettivi. Adesso a muoversi per il 25enne sono altri club esteri. In primis il Fenerbahce di Mourinho che ha presentato una offerta di 12 milioni di euro + 3 di bonus. Cifra respinta dagli emiliani che non la reputano giusta per il valore del giocatore. C’è anche il Marsiglia di De Zerbi che, pur non avendolo mai allenato, lo apprezza come calciatore.

Laurienté si assenta dagli allenamenti, vuole andare via: il Sassuolo non molla

Al calciatore non dispiacerebbe affatto l’idea di tornare in Ligue 1 (Rennes e Lorient nel suo cv) e di far parte della rosa del manager italiano. Peccato che l’offerta presentata dai marsigliesi non convinca minimamente gli emiliani: rifiutata la cifra da 1 milione di euro subito e 14 per l’obbligo di riscatto.

C’è di più: difficilmente si concluderà anche per 20 milioni visto che il Sassuolo, nonostante la retrocessione in cadetteria della passata stagione, lo valuti molto di più. Nel frattempo l’attaccante continua a disertare gli allenamenti visto che vuole andare via. O si troverà una soluzione per l’adeguamento del contratto (Sassuolo non cede a ricatti), oppure l’atleta rischierà di rimanere fuori rosa.