‘Non c’è posto per te in attacco’: con la Roma è finita, ma rimane in Serie A | Svuotato l’armadietto a Trigoria
La Roma gli chiude le porte in faccia, non c’è più posto per lui nell’attacco della Roma: rimarrà comunque in Serie A
Quella che sta nascendo, almeno sulla carta, è una Roma che è pronta a dire la sua in questo campionato. Gli arrivi di Matias Soulé ed Artem Dovbyk (tanto per citarne qualcuno) hanno fatto letteralmente impazzire l’ambiente giallorosso che sogna in grande. Uno scudetto che, nella Capitale, manca da più di 20 anni.
Oltre agli arrivi, però, in casa giallorossa si pensa anche al capitolo più doloroso, quello relativo alle cessioni. In particolar modo quello di attaccanti che, appunto, devono lasciare il posto ad altri colleghi visto che non rientrano più nel progetto tecnico dell’allenatore.
Proprio come il caso dell’atleta giallorosso che si è visto chiudere le porte in faccia dal manager. Il suo futuro, a meno di clamorosi colpi di scena dell’ultimo minuto, dovrebbe continuare ad essere in Serie A.
La conferma arriva dal quotidiano “Il Tempo” in cui ha rivelato dell’interesse concreto da parte della società pronta ad avviare una vera e propria trattativa con i giallorossi.
Roma, cessione ad un passo: continuerà a restare in Serie A
Non c’è più posto per Elder Shomurodov con la Roma. Fortemente voluto da José Mourinho al suo arrivo nella Capitale, il “Messi uzbeko” (così soprannominato in patria) è libero di cercarsi una nuova squadra. Da pochi giorni ha terminato la sua esperienza, con la nazionale, nelle Olimpiadi di Parigi dove l’Uzbekistan è stata eliminata ai gironi.
Un torneo che si è concluso con una rete ed un assist per l’ex attaccante del Cagliari. Dopo i prestiti allo Spezia ed, appunto, Cagliari per il classe ’95 sta per arrivare una offerta concreta da parte dell’Hellas Verona. Gli scaligeri, dopo le partenze di Noslin ed Henry, sono alla ricerca di un nuovo attaccante da regalare al tecnico Zanetti.
Roma, si lavora alla cessione di Shomurodov: si pensa al titolo definitivo
Il contratto dell’uzbeko con i giallorossi andrà in scadenza il 30 giugno del 2026. La volontà dei Friedkin è quella di cedere il calciatore non ancora in prestito, ma a titolo definitivo. Difficile, però, che questa opzione possa essere presa in seria considerazione. L’attaccante ha voglia di riscattarsi dopo una stagione non facile visto che è rimasto vittima di un infortunio che lo ha tenuto fermo a lungo.
Nonostante tutto, però, ha siglato tre reti fondamentali per la salvezza dei sardi nella massima serie. A prescindere da questo, però, il club di Giulini non lo ha riscattato e rispedito al mittente. Per il momento il Verona ha chiesto solo informazioni ai giallorossi, ma nulla più. Non è da escludere, però, che una trattativa possa essere avviata nei prossimi giorni.