Non ce l’ha fatta: la società lo ha salutato in ospedale | Tragica morte, calcio in lutto
Lutto nel mondo del calcio, la morte improvvisa ha scosso tutto l’ambiente della squadra e non solo.
La tragica scomparsa di calciatori e dirigenti durante le partite di calcio è un evento raro ma devastante, che scuote profondamente il mondo sportivo. Uno dei casi più noti è quello di Marc-Vivien Foé, centrocampista camerunese, che nel 2003 si accasciò a terra durante una partita di Confederations Cup contro la Colombia. Nonostante i tentativi immediati di rianimarlo, Foé morì poco dopo, a causa di un problema cardiaco non diagnosticato. Questo evento evidenziò l’importanza di monitorare con maggiore attenzione la salute degli atleti.
Un altro caso che ha lasciato un segno indelebile è quello di Piermario Morosini, centrocampista italiano del Livorno. Nel 2012, durante una partita di Serie B contro il Pescara, Morosini si accasciò sul campo in seguito a un arresto cardiaco. Malgrado l’intervento tempestivo dello staff medico, non fu possibile salvargli la vita. La sua morte ha portato a una maggiore sensibilizzazione sull’utilizzo di defibrillatori nei campi da gioco e su protocolli di emergenza più stringenti.
Non sono solo i calciatori a essere colpiti da simili tragedie. Nel 2018, Davide Astori, capitano della Fiorentina, fu trovato senza vita nella sua stanza d’albergo poche ore prima di una partita. Sebbene non sia morto in campo, la sua scomparsa improvvisa durante un ritiro calcistico ha sollevato interrogativi sull’efficacia dei controlli medici periodici per i giocatori professionisti.
Anche i dirigenti sono stati vittime di drammatici episodi. Nel 2018, Vichai Srivaddhanaprabha, proprietario del Leicester City, perse la vita in un incidente in elicottero subito dopo aver lasciato lo stadio. La tragedia ha ricordato che anche chi lavora dietro le quinte del calcio è esposto a rischi. Questi eventi tragici sottolineano l’importanza di garantire la sicurezza e la salute di tutti i protagonisti del calcio, dentro e fuori dal campo.
All’improvviso si è accasciato
Tutti abbiamo negli occhi quanto successo ad Edoardo Bove durante Fiorentina-Inter, fortunatamente il giovane calciatore attualmente ricoverato sembrerebbe stare meglio e non in pericolo di vita. Purtroppo un altro episodio ha scosso il mondo del calcio.
Durante la gara di Serie D girone C tra Cjarlins Muzane e Adriese, intorno al 20esimo del secondo tempo con il risultato sullo 0-0, l’attenzione di calciatori e pubblico è stata attirata dalla tribuna. Infatti, per un malore il dg ospite Sante Longato si è improvvisamente accasciato.
Il dg scompare a 72 anni
Sante Longato, conosciuto soprattutto nel Nord-Est per avere vissuto attivamente il calcio prima da giocatore e poi da dirigente, è scomparso a 72 anni. Durante la gara della sua squadra, l’Adriese, allo stadio “Della Ricca” di Carlino, si è accasciato perdendo i sensi.
Immediati i soccorsi, è stato usato il defibrillatore, massaggio cardiaco manuale e respirazione bocca a bocca ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. La morte di Longato ovviamente ha scosso tutti e la partita è stata sospesa.