Non arbitri più in Serie A: caos post Monza-Inter | Fermato dalla Federazione
Non arbitra più in Serie A, caos dopo il match tra Monza ed Inter: viene fermato direttamente dalla Federazione
Il posticipo di domenica sera, tra Monza ed Inter, si è concluso sul punteggio di 1-1. I brianzoli di Nesta sono riusciti a fermare i campioni di Italia nerazzurri. Tanto è vero che hanno “rischiato” addirittura di vincerla se Dumfries non avesse segnato nei minuti finali il gol del pareggio.
Anche se, a prescindere dal risultato e dalle prestazioni delle due squadre, a far parlare molto di sé è stata la direzione di gara. Sia per quanto riguarda il fischietto che quelli che hanno operato al VAR.
Non si sono fatte attendere le polemiche da parte dei tifosi della squadra di casa nei confronti di Luca Pairetto. Il figlio d’arte è accusato di aver fischiato un fallo troppo velocemente a favore dei brianzoli.
Peccato, però, che non abbia concesso il vantaggio a Pessina che poteva involarsi da solo verso l’area avversaria con molta possibilità di creare una azione da rete.
Monza-Inter, polemiche arbitrali: tutti contro Pairetto, ecco cosa è successo
Quarto ed ultimo minuto di recupero della sfida dell’U-Power Stadium di Monza. Pavard ferma non con le buone Dany Mota che, pochi minuti prima, aveva realizzato il gol del momentaneo vantaggio per la sua squadra. In un primo momento l’arbitro lascia correre visto che il pallone era finito sui piedi di Bondo. Quest’ultimo, successivamente, va in contrasto (regolare) con Zielinski.
Proprio da qui Pairetto fischia il calcio di punizione per i padroni di casa. Anche se non si era reso affatto conto che il pallone poteva andare verso Pessina che si sarebbe trovato, da solo, contro l’estremo difensore svizzero Sommer. Nel momento in cui ha interrotto il gioco i giocatori più vicini al pallone erano Djuric e Dimarco. Resta, quindi, da capire se il terzino nerazzurro sarebbe riuscito ad intervenire.
Monza-Inter, i brianzoli contro Pairetto: non ha concesso il vantaggio
Insomma, sarebbe bastato attendere qualche altro secondo e, molto probabilmente, si poteva discutere di un altro match con un altrettanto risultato. Un episodio analogo che si verificò due anni fa sempre tra le stesse squadre. In quella occasione ad arbitrare c’era Sacchi che fischiò un fallo in attacco di Gagliardini su Izzo poco prima del gol di Acerbi.
In quella occasione il fischietto di Macerata aveva tagliato fuori il VAR che non poteva correggere la decisione errata in campo. Dopo quell’incontro Sacchi venne fermato per due mesi. Non è da escludere, a questo punto, che il designatore Rocchi possa applicare lo stesso metro di giudizio nei confronti di Pairetto. Possibile squalifica, quindi, per il figlio e nipote d’arte.
