Il tecnico della Nissa, Nicolò Terranova, commenta così il successo sull’Us Mazara 46:
“Non era semplice isolarsi da quelle che erano le notizie dopo la partita del Favara. Doppia soddisfazione, perché abbiamo vinto con un avversario che è arrivato qui arrabbiato per le proprie problematiche. Ho visto una squadra che ci ha provato fino alla fine e siamo stati premiati meritatamente”.
“Loro venivano qui dopo un paio di risultati negativi e hanno adottato una tattica molto difensiva. Escludendo il primo tempo, equilibrato, nella ripresa noi abbiamo pigiato sull’acceleratore e potevamo fare gol in tante occasioni. La squadra ha cercato, voluto e trovato la vittoria”.
“Stavolta mi è andata bene. Ho sempre detto ai ragazzi e alla stampa che ho una rosa importante. Fino al sabato ho sempre dei dubbi, questo è merito della società che ha allestito un grande organico”.
“Adesso non cambia nulla, c’è un fattore che tutti sottovalutano, la pressione che noi e il Favara stiamo avendo da inizio anno. È un periodo di stanchezza, soprattutto mentale. Tutte le squadre ci affrontano con la palla che pesa di meno. Basta un risultato negativo per rimettere in gioco tutto. Il campionato si deciderà nelle ultime giornate del campionato. Dobbiamo stare attenti”.