Nissa, Iacona: “Abbiamo trasformato la società in SSD. A Giovannone lasceremo un club che profuma come il bucato”

Il presidente della Nissa, Sergio Iacona, traccia un bilancio della stagione appena conclusa:

“In uno studio notarile di Caltanissetta abbiamo trasformato l’Associazione Sportiva Nissa in Società Sportiva Dilettantistica. Un passaggio di tipo burocratico e amministrativo importante allo scopo di dare alla società una veste consona alle ambizioni del futuro presidente Luca Giovannone. Mi sembra il momento giusto per fare una breve ricostruzione per fare un bilancio”.

“La Nissa attuale nasce dall’incontro di due società preesistenti, la Nissa e l’Atletico Nissa. Le trattative sono iniziate grazie a Vincenzo Cancelleri che ha messo i due gruppi dirigenziali attorno allo stesso tavolo. La Nissa era stata lasciata dal presidente Arialdo Giammusso che si era dimesso. I soci superstiti della Nissa non avevano le risorse necessarie per il campionato di Eccellenza. Grazie all’unione delle società si è potuta conservare la categoria e, adesso, consegnare a Luca Giovannone una società che è in Eccellenza”.

“Quando abbiamo iniziato abbiamo chiesto aiuto a tutte le forze della città e nessun imprenditore tranne qualcuno ha voluto sposare questo progetto. Questa società ha vissuto del sacrificio personale dei soci, che per amore personale della Nissa abbiamo sottratto risorse personali per questo progetto. La nostra risorsa sono stati gli sponsor, la città ha risposto in maniera commovente, con più di 60 aziende cittadine che hanno risposto positivamente”.

“I tifosi ci hanno sempre dato il loro sostegno, noi gli abbiamo ridato voce. La precedente gestione aveva censurato centinaia di commenti su Facebook, noi abbiamo riaperto a tutti. Abbiamo cercato di interpretare le critiche in maniera costruttiva, anche se a volte non le abbiamo capite. Possiamo aver commesso degli errori, che sono importanti per imparare”.

“Lasciamo a Luca Giovannone una società che profuma di bucato, di pulito, di correttezza. La fama della nostra onestà, della nostra precisione deriva dal fatto che noi abbiamo mantenuto tutti gli impegni fino all’ultimo secondo. Oggi c’è la fila per venire a giocare nella Nissa o per venire ad allenarla”.