Il presidente della Nissa, Arialdo Giammusso, ha commentato così il fatto di aver giocato le gare interne di campionato a Campofranco:
“Era l’ultima partita in casa e devo ribadire casa perché a Campofranco abbiamo avuto un’accoglienza fuori dal comune, un rispetto e un trattamento eccezionale. Noi ci siamo sentiti parte di questa comunità campofranchese e questo è merito del sindaco Rino Pitanza a cui devo dire grazie perché ha fatto di tutto perché la Nissa giocasse in questo stadio. Grazie a lui per tutto quello che ha fatto per noi, accogliendoci come se fosse la loro squadra cittadina. In fondo il nostro titolo viene proprio da qui e siamo in un certo senso debitori”.