Ai microfoni di Goalsicilia.it, il ds della Nissa, Massimo Ferraro, parla dei progetti della società:
“Io ho accettato perché ho capito subito che forse dopo tanti anni di buio sta per nascere qualcosa di buono, soprattutto destinato a durare negli anni. Le persone che compongono la società sono imprenditori e liberi professionisti di assoluto spessore, molto stimati in città e anche fuori. Per questo il progetto è reso credibile. Il loro ingresso ha fatto avvicinare persone che magari si erano disamorate di questi colori. Inoltre non ho potuto dire di no a quello che io definisco il nuovo gruppo Cancelleri, nella persona di Vincenzo Cancelleri che è stato il vero artefice di tutto questo, con l’obiettivo principale di fare tornare quella che oggi è l’unica e sola squadra di Caltanissetta, dopo la fusione. Caltanissetta è il capoluogo di Provincia e inoltre vanta uno stadio che, con il nuovo sintetico, meriterebbe altri palcoscenici. Sarà un vero e proprio restyling Nissa. La proprietà ha messo al centro del progetto serietà, professionalità e rispetto nei confronti di tutti i lavoratori, collaboratori e tesserati”.