Nissa, Ferraro: “Col Marineo abbiamo sempre attaccato, loro venuti qui a difendersi e portare via un punto”
Ai microfoni di Goalsicilia.it, il ds della Nissa, Massimo Ferraro, c
Ai microfoni di Goalsicilia.it, il ds della Nissa, Massimo Ferraro, commenta così il pareggio contro il Marineo e non solo:
“Voglio partire dalla sfida importantissima contro l’Akragas di domenica. Ho visto una squadra viva, che ha lottato e che ha tenuto testa a una corazzata come l’Akragas, grandissima squadra composta da giocatori che non hanno niente a che vedere con la categoria. Questo mi fa ben sperare, ricordando che l’obiettivo della Nissa è quello di una salvezza tranquilla, a dispetto di quello che ho sentito da parte di mister Terranova che diceva che la Nissa ambisse a vincere il campionato. Noi non abbiamo mai fatto proclami del genere, anzi sono convinto che il campionato lo vincerà l’Akragas non ad aprile, ma già a dicembre, perché ha una squadra, una tifoseria e una piazza che meritano un palcoscenico diverso dall’Eccellenza. Hanno dei giocatori molto forti. La sfida col Marineo? Una gara in cui non si può rimproverare nulla ai ragazzi, che hanno dato tutto quello che potevano dare. Sotto il profilo dell’impegno non possiamo dire nulla. Abbiamo trovato un Marineo venuto a difendersi con l’intento di portare via un punto e ci sono riusciti. Siamo stati quasi tutta la partita ad attaccare per cercare di fare gol, ma non ci siamo riusciti. Non abbiamo potuto mettere in pratica, visto il campo in terra battuta, le idee di gioco del mister. Abbiamo cambiato modo di giocare e nonostante tutto siamo stati in avanti senza purtroppo realizzare. La partita poi è stata messa sul nervosismo, a mio avviso la terna arbitrale non è stata all’altezza per gestire una gara del genere, facendo subito innervosire tutti, chi era in campo e chi era fuori. Il calcio però è questo, sono quelle partite in cui se riesce una giocata o una ripartenza agli avversari puoi anche perdere. Non l’abbiamo vinta, ma l’abbiamo pareggiata. Dopo tre partite siamo in zona play out, ma siamo ancora in tempo per raggiungere quell’obiettivo che la società si è prefissato”.