Conferenza stampa in casa Nissa quest’oggi. Come riportato da “caltanissetta.iamcalcio.it”, il presidente dei biancoscudati, Natale Ferrante, è determinato dopo le parole dei calciatori Messina e Martorana: “È vero che gli spettano dei soldi, non lo abbiamo mai nascosto. Come non abbiamo nascosto che il 24 febbraio, delusi dai risultati e dall’atteggiamento dei ragazzi, io, Torregrossa e Scalia avevamo comunicato ai ragazzi che così non si poteva continuare e che avremmo sospeso i pagamenti. Ripeto, sappiamo che avanzano dei soldi, sappiamo quanto gli dobbiamo, ma di sicuro la loro è stata un’uscita infelice. La Nissa è stata dipinta come un mostro ma sappiate che è un’oasi felice, una società sana che garantisce tutto ai tesserati, dalle spese vive, ai rimborsi, dagli alberghi alle visite specialistiche. Scalia è stato il volano della società ma voglio precisare che tutti i soci hanno contribuito regolarmente con le loro quote”.