Il capitano del Palermo, Matteo Brunori, commenta così il k.o. contro il Cittadella:

“Dobbiamo chiedere scusa per la prestazione, lo faccio io a nome di tutta la squadra. Capiamo perfettamente che chi viene allo stadio spera di vedere un Palermo diverso. I fischi sono giusti, li meritiamo per la partita che abbiamo fatto: indossiamo una maglia pesante e non possiamo permetterci prestazioni del genere”.

“Nel primo tempo abbiamo creato qualcosa di interessante per arrivare alla conclusione, nel secondo è come se ci fossimo spenti mentalmente, stiamo vivendo un periodo complicato, in cui anche le cose più facili sembrano le più difficili. Abbiamo perso certezze, fatichiamo pure a fare passaggi di un metro. Da queste situazioni si viene fuori facendo gruppo: la sosta ci servirà più per l’aspetto mentale che per quello tecnico-tattico”.

“Reagiremo come squadra: una situazione del genere non si risolve buttandoci m...a addosso a vicenda, ma facendo gruppo tutti insieme. In questo momento c’è un blocco evidente, dobbiamo lavorare per capire da dove viene: piangerci addosso è inutile, dobbiamo guardarci negli occhi e darci forza l’uno con l’altro”.