Come si legge su “La Sicilia”, il tecnico del Monopoli, Giuseppe Scienza, presenta così la gara contro il Catania: “Quando ho giocato qui ero un ragazzino, Catania fu un passaggio importante per la mia carriera. Si tratta di una piazza importante e ricca di storia, anche allora il pubblico era numerosissimo. Lo scorso anno ne facemmo cinque. Giocammo bene, loro male. Dopo quel match, nessuno di noi ha parlato di quella partita, nessuno si è permesso di rievocarla perché fu una gara particolare. Non mi sembra giusto pensare più in là di un episodio. Disputammo una grande stagione, arrivando a due punti dal quarto posto. Sarà una stagione avvincente, sono contento di farne parte perché il lavoro in questo girone ti forgia tanto e ti lascia l’esperienza che gli altri gironi non ti dànno. Sottil ha vinto a Livorno l’anno scorso e dà adrenalina al gruppo rossazzurro. In campionato il Catania è partito forte, anche in Coppa. Ho allenato Marotta a Cremone: è un ottimo giocatore. Lodi è in grande spolvero, come Biagianti. Ho allenato Silvestri a Viareggio, anche qui si trova qualità”.