Modica, Betta: “Rispetto alla gara di Coppa stiamo crescendo, con l’Acicatena è mancata lucidità e fortuna”

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Giancarlo Betta, tecnico del Modica, al termine del match contro l’Acicate

Giancarlo Betta, tecnico del Modica, al termine del match contro l’Acicatena ha dichiarato:

“Siamo rammaricati per non avere portato a casa i 3 punti contro una squadra che non ha mai tirato in porta, che è stata ordinata per tutta la gara ma che potevamo battere. Peccato per alcune scelte nell’ultimo passaggio e nelle soluzioni al tiro e peccato anche per non essere riusciti a concretizzare una superiorità che è stata netta, sin dall’inizio. Potevamo davvero raccogliere più del punto che, comunque, ci portiamo a casa da un campo difficile; è probabile che qualche errore sia stato anche causato dal campo in terra battuta su cui non siamo abituati. Ma non è mio costume cercare o accampare scuse. Ci resta la consapevolezza di una crescita evidente sia rispetto alle ultime amichevoli sia rispetto alla gara di coppa a Santa Croce Camerina. Oggi, ad Acicatena, abbiamo interpretato bene il match da subito, tenendo palla, costruendo le nostre occasioni, riuscendo a mantenere il ritmo che più ci piace. Certo, se Falco dopo una decina di minuti, colpendo il palo, o Agodirin dopo un quarto d’ora, avessero fatto gol, staremo qui a parlare di altro. Abbiamo costruito su azione e su palla da fermo. C’è mancata lucidità e fortuna. Capita. Dopo 6 minuti, tra l’altro, Micoli ha avuto un problema alla spalla e durante il secondo tempo, l’ho dovuto sostituire anche perché era già ammonito e non volevo rischiare e perché ho dato sostanza in mezzo con Sangarè che è entrato bene nella partita, riuscendo a dare sostanza”.