Intervistato da “La Sicilia”, il tecnico Pasquale Marino ricorda i tempi in cui era alla guida del Paternò, quando il suo fu definito il calcio più spettacolare d’Europa:
“Con il direttore sportivo di allora, Ciccio Sotera (che oggi ha vinto lo scudetto con l’Inter da collaboratore) abbiamo costruito una squadra validissima. Del Giudice, Di Dio e il povero Del Vecchio, che ricordo sempre con emozione e rimpianti in difesa; a centrocampo Musumeci e Daviri erano elementi offensivi più che interditori. Quando approdammo in C2 ci davano per spacciati, invece proponemmo lo stesso calcio vincendo in casa del Foggia davanti a 18mila spettatori”.