Ministro Sport, Abodi: “Il sistema calcio va ripensato, sono troppe 100 squadre professionistiche”
Ai microfoni di “Sport Industry Talk”, convegno organizzato da Rcs, è intervenuto anche A
Ai microfoni di “Sport Industry Talk”, convegno organizzato da Rcs, è intervenuto anche Andrea Abodi, ministro per lo Sport e per i Giovani:
“Il sistema calcio va messo in discussioni. Impensabile che la Serie A continui a essere a 20 squadre, la B a 20 e la C a 60 squadre, per un totale di 100 squadre professionistiche. Non è questione di numeri, ma di credibilità per l’equa competizione. Ci sono società che pagano e rischiano di non centrare gli obiettivi. Altre che magari non pagano e mantengono la categoria”.
“Servono le infrastrutture, dobbiamo accogliere i tifosi con lo stesso decoro con cui vengono accolti in tutta Europa. Le norme vanno rese più efficaci, ne ho fatta approvare una che snellisce le procedure e rende gli investimenti dei privati più efficaci. Sto lavorando a una riforma collegata alla legge Melandri sulla gestione dei diritti audiovisivi e sulla mutualità di sistema. L’intenzione è di associarla a una norma per il miglioramento delle infrastrutture”.