Ministro Abodi “La Senna è inquinata? Mi fermo all’apparenza”

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha elogiato il comportamento dello schermidore toscano Macchi dopo la finale del fioretto maschile ai Giochi Olimpici di Parigi.

Parlando a Casa Italia, Abodi ha dichiarato: “Macchi non ha sbagliato neanche una virgola. Sottoscrivo la sua dichiarazione lunga, accorata, profonda e sensibile. È la testimonianza di un uomo che è sceso dalla pedana con tutti i sentimenti ma con grande senso dell’onore”.

Nonostante un arbitraggio controverso che ha portato la Federscherma a presentare un reclamo formale, Abodi ha sottolineato l’importanza di mantenere la protesta all’interno di un linguaggio adeguato e rispettoso delle regole dello sport.

Commentando l’esultanza di Benedetta Pilato dopo aver ottenuto il quarto posto nei 100 rana per appena un centesimo, Abodi ha affermato: “Se stai in pace con te stesso e hai dato tutto, ci può stare. Si può arrivare quarti per un centesimo o vincere l’oro come Martinenghi per due centesimi. Lo sport è così, chi lo conosce lo sa interpretare”.

Riguardo al caso Senna e alla qualità delle acque paragonate al Tevere, Abodi ha detto: “Non ho visto grandi differenze, non ho fatto l’analisi delle acque… Il tema è delicato e per una questione di rispetto mi fermo all’apparenza”.

Infine, sulla rinuncia del ricorso della Lega di Serie A contro la delibera della Figc, Abodi ha commentato: “Come previsto. Saranno settimane di lavoro e di confronto per arrivare a un’intesa e dare un senso compiuto all’appuntamento del 4 novembre. Non serve solo a stabilire pesi e percentuali, ma a definire una rotta che prevede altre tappe, rendendo questo viaggio ricco di suggestioni”.