Milazzo: la società ringrazia i tifosi e Mazara per la splendida accoglienza

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Tramite un post sulla propria pagina ufficiale su Facebook, il Milazzo

Tramite un post sulla propria pagina ufficiale su Facebook, il Milazzo ha voluto ringraziare i propri tifosi e la città di Mazara per la splendida accoglienza ricevuta in occasione della finale di Coppa Italia. Non mancano inoltre il complimenti al Troina, vincitore del trofeo. Questo il post integrale:

Grazie a chi ha lottato con noi, grazie Mazara. A testa alta per Milazzo, con determinazione e orgoglio.
“Credo fermamente che l’ora più bella per ogni uomo, la completa realizzazione di tutto quello che gli sta più a cuore sia il momento in cui, avendo dato l’anima per una buona causa, egli giace esausto sul campo di battaglia.”
Abbiamo lasciato Mazara del Vallo da poco più di un giorno.
Non siamo vittoriosi, come coach Vince Lombardi chiese ai suoi footballer dopo aver pronunciato questa splendida frase.
La finale di Coppa Italia è ormai passata ed è tempo di smaltire la delusione per quel maledetto istante che ad un minuto dalla fine ha consegnato il trofeo al nostro avversario. Il Troina ha rimesso la testa avanti in pieno recupero dopo essere passato in svantaggio, meritando i nostri complimenti.
Comunque sia, dal “Nino Vaccara” portiamo con noi ricordi indelebili, nel bene e nel male.
Nel film della partita che ogni tanto torna in testa, dal pomeriggio di mercoledì, non mancano immagini positive che ci offrono il miglior volto di questa squadra, che ha disputato una grande partita uscendo a testa altissima dal campo. Non mancano immagini della comunità che insieme a voi, amici rossoblù, rappresentiamo.
E dunque nel primo d-day di questa stagione – rammarico a parte – c’è la consapevolezza di aver dato tutto, di aver interpretato la sfida con motivazioni, determinazione e coraggio adeguati.
Non è bastato, ma questa è un’altra storia.
C’è quindi, impresso nella mente, il volto esausto di tutti noi come la trepidazione che abbiamo condiviso nell’ultima settimana, oppure la gioia di Antonio Cannavò che corre sotto la gradinata dopo aver sbloccato il match.
Nei nostri occhi, nel viaggio di ritorno da Mazara del Vallo, resta la passione di chi ha lasciato il lavoro e sopportato ore di viaggio per sostenere noi, per sostenere Milazzo.
Ci resta, infine, la speranza di chi ha assiepato la gradinata, o l’immagine dello striscione “FORZA MILAZZO DOVUNQUE, COMUNQUE, SEMPRE” che ha campeggiato fiero esattamente sul teatro di un momento magico vissuto sette anni fa.
A VOI, mamertini che ci siete stati vicini; a VOI tifosi, amici, collaboratori, simpatizzanti, rivolgiamo un ringraziamento vivo come quegli attimi, per quanto avete fatto.
A VOI, che avete accettato la sfida che orgogliosamente abbiamo raggiunto – con due pareggi e sei vittorie incisi sul tabellone della Coppa – è dedicato il moto di sacrificio di questi giorni.
La storia è fatta di eserciti che sostengono le battaglie insieme, come fossero un unico corpo: non ce ne vogliate se non elencheremo i vostri nomi uno ad uno, per evitare di dimenticarne.
GRAZIE a tutti, nessuno escluso.
E grazie al Mazara Calcio per l’encomiabile ospitalità offerta, in primis al vicepresidente Girolamo Di Giovanni ed all’addetto stampa Piero Campisi. Grazie a tutta la società canarina per la sportività dimostrata.
Adesso, a testa alta, ripartiamo dalla trepidazione che è cresciuta di minuto in minuto prima di quel gol subito. Ripartiamo da quello che i nostri uomini e mister Danilo Rufini hanno portato e dato in campo per dimostrarsi degni della maglia che indossano.
“Forza Milazzo dovunque, comunque, sempre”: ripartiamo da questa immagine.
The show must go on. Noi siamo Milazzo“.