Intervistato da “We Sport”, il tecnico del Milazzo, Pasquale Ferrara, dice la sua sul momento dei rossoblu: “Calcio d’agosto non ti conosco. Non conta il risultato ma la prestazione. Nelle gambe dobbiamo mettere minuti e la mentalità e l’intensità giusta al di là del modulo. Avevamo venti ragazzi a disposizione col Città di Messina, loro ne avevano 27. L’intensità, la voglia, la cattiveria agonistica sono le armi delle mie squadre. Noi dobbiamo cercare gli automatismi giusti. Speriamo di coinvolgere i tifosi. La società ha grande credibilità e i dirigenti hanno avuto molta coscienza a far ripartire il calcio a Milazzo. Io darò tutto me stesso per raggiungere gli obiettivi, se riusciamo a fare bene sarà un bene comune per tutti. Anche perché noi siamo partiti praticamente da zero e ho cercato di portare in rosa ragazzi che si sposano con il mio credo calcistico e che già conosco”.