Cresce l’attesa a Milazzo per il finale di stagione che può regalare una promozione storica. Come racconta la Gazzetta del Sud, nonostante le tre settimane di stop legate al “Torneo delle Regioni”, la squadra di Angelo Bognanni non si è fermata: allenamenti regolari e amichevoli per mantenere alta la tensione e prepararsi alla sfida decisiva contro la Jonica, prevista per domenica 27 aprile.
«Ci stiamo preparando bene, sappiamo il valore della prossima gara. Per noi non cambia niente: domani o fra un anno, dobbiamo vincere», ha dichiarato Bognanni. «Siamo padroni del nostro destino, lotteremo fino alla fine per regalare la promozione ai nostri tifosi, che sono stati straordinari fin dal primo giorno».
La pausa non ha intaccato l’entusiasmo del tecnico: «La stagione è sempre stata nelle nostre mani, tranne che per due giornate. Ora non possiamo permetterci errori: dobbiamo chiudere il discorso, sarà una battaglia, ma ho grande fiducia nei miei ragazzi».
Dall’altra parte, a Modica, Pasquale Ferrara non vuole mollare: a due punti dal Milazzo, i rossoblù sperano ancora. Nonostante il pari contro il Gioiosa abbia complicato la corsa, l’allenatore mantiene la fede: «Il calcio non è una scienza esatta. Come il Gioiosa ha fermato noi, anche la Jonica può fermare il Milazzo. Noi dobbiamo vincere contro la Rosmarino e sperare».
Il tecnico barcellonese, come sottolineato dalla Gazzetta del Sud, non nasconde il rammarico per lo scontro diretto perso a marzo contro il Milazzo: «Avevamo tre punti di vantaggio, quella partita ci è costata tantissimo. Ma riconosco anche la costanza dei nostri rivali, che non hanno mai mollato».
Ferrara, reduce da alcuni giorni complicati dopo il pari col Gioiosa, con chiarimenti interni alla società, guarda ora solo avanti: «Daremo tutto fino all’ultimo secondo. Crederci è un obbligo».
Sarà una volata emozionante: il Milazzo può chiudere i giochi, ma il Modica è pronto a lottare fino alla fine.