Attraverso una nota ufficiale diramata sui canali social del club, il Milazzo ha voluto denunciare alcuni fatti avvenuti domenica scorsa nel corso della gara contro il Siracusa. Riportiamo il comunicato della società rossoblu:
“Domenica scorsa allo stadio “De Simone” di Siracusa la S.S. Milazzo è stata sconfitta con onore dal Siracusa, formazione diretta da un ottimo allenatore e dotata di un organico da categoria superiore, che ha meritato ampiamente la vittoria nonostante l’egregio primo tempo disputato dai ragazzi rossoblù.
Purtroppo però dobbiamo segnalare alcuni episodi alquanto spiacevoli e offensivi nei confronti dei nostri tesserati. Al termine della prima frazione di gioco, i calciatori della S.S. Milazzo sono stati impossibilitati a fare ingresso negli spogliatoi a causa dell’improvviso “smarrimento” dell’apposita chiave. Inoltre, episodio ben più grave, il nostro segretario, nonché addetto agli arbitri, recatosi dal direttore di gara e dagli assistenti per riferire dell’accaduto, è stato più volte spintonato da alcuni soggetti preposti al servizio d’ordine, non autorizzati a stazionare all’interno della zona spogliatoi.
Quanto verificatosi è assolutamente inaccettabile, ancor più grave se si considera che a porre in essere tali condotte è una società blasonata e con una storia importante nel panorama del calcio siciliano e non solo. Un atteggiamento non consono alle basilari regole di sportività quello mostrato dalla stessa società aretusea che già nella partita di andata aveva manifestato un comportamento inqualificabile, cestinando letteralmente il gagliardetto della S.S. Milazzo.
Lo stesso gagliardetto che è stato loro prontamente riconsegnato prima del fischio d’inizio della gara di domenica scorsa”.