Come raccontato oggi dalla Gazzetta del Sud, il campionato di Eccellenza chiude il 2024 con una serie di sfide cruciali che vedranno protagoniste Milazzo, Jonica, Nebros e Gioiosa. I mamertini puntano a mantenere la vetta della classifica, mentre la Jonica cerca di reagire dopo settimane difficili. Nel frattempo, cresce l’attesa per il derby infuocato tra Nebros e Gioiosa, un match che promette scintille e alta intensità.
Milazzo: chiudere l’anno da capolista
Il Milazzo di Angelo Bognanni vuole salutare il 2024 con un’altra vittoria e consolidare il primato nel girone di Eccellenza. Oggi, allo stadio Marco Salmeri, si attende il pubblico delle grandi occasioni per l’ultimo impegno casalingo contro la Jonica.
Partito senza i favori del pronostico, il Milazzo ha stupito tutti, mantenendo la testa della classifica con 4 punti di vantaggio sul Modica e 6 sul Vittoria, due delle squadre più attrezzate del campionato.
Dubbi di formazione: l’unica incertezza riguarda la sostituzione di Riccardo Cassaro in difesa, mentre sono pronti al debutto il centrocampista Jantus e l’attaccante Giannaula, arrivati di recente. Torna anche il capitano Gatto, recuperato dopo l’infortunio.
Probabile formazione:
Porta: Piccioni.
Difesa: Dama, Corso (o Ozawje) e Foti.
Centrocampo: Salvo, Gatto, Franchina, Bucolo e Scolaro (o Jantus).
Attacco: La Spada, autore di 5 gol nelle ultime 6 gare, affiancato da Giannaula o Diallo, con Ferrè possibile alternativa.
Jonica: addio Dos Santos e crisi interna
Momento difficile per la Jonica, che affronta la capolista senza il bomber Dos Santos, ceduto al Vittoria dopo una trattativa serrata. Il brasiliano, autore di una tripletta contro i ragusani poche settimane fa, ha accettato un’offerta economica importante (40mila euro fino a giugno), lasciando la squadra senza il suo riferimento offensivo.
Inoltre, l’addio del presidente Roberto Cosentino, dimessosi per motivi personali (ma probabilmente legati anche alla cessione del centravanti), ha gettato ulteriore incertezza sulla società.
Emergenza tecnica: il tecnico Famulari ha lavorato duramente in settimana per trovare soluzioni alternative, puntando sugli ultimi arrivi Ragosta e Baldè. Il gruppo è chiamato a reagire per salvare la stagione e mantenere vive le speranze di un girone di ritorno da protagonista.
Nebros-Gioiosa: il derby infiamma la chiusura dell’anno
Derby accesissimo tra Nebros e Gioiosa, due squadre in lotta per un posto nei playoff. Al Vasi di Piraino, la squadra di Francesco Palmeri vuole riscattare il ko di Mazzarrone e avvicinarsi alla zona alta della classifica.
La Nebros carica l’ambiente:
Il centrocampista Alessio Scolaro, originario di Piraino, ha dichiarato: «Vogliamo riscattarci subito. Sarà una partita equilibrata, loro pressano alto, ma noi non cambieremo il nostro stile di gioco. Dobbiamo essere aggressivi e cinici».
Formazione al completo per la Nebros, che dovrebbe schierare l’argentino Leonel La Place dal primo minuto in mediana.
Gioiosa punta al sorpasso:
I granata, invece, cercano il colpaccio esterno per superare i rivali e regalarsi un finale d’anno da sogno. Il vice-allenatore Leo Scaffidi ha caricato i suoi: «Ci siamo preparati bene, affronteremo la gara senza paura. La Nebros è forte, ma noi vogliamo vincere».
Rientra Serigne Gueye, scontata la squalifica, e il Gioiosa ha rinforzato la rosa con i giovani Federico Mangano (2007) e Giovanni Dragà (2005), puntando anche sui nuovi acquisti Scaletta e Pecora.
Prospettive per il 2024
Con il Milazzo lanciato verso un 2024 da protagonista, la Jonica alle prese con una rifondazione dopo l’addio del suo bomber e il derby tra Nebros e Gioiosa pronto a infiammare la giornata, il girone di Eccellenza promette scintille.
La chiusura dell’anno sarà decisiva per molte squadre, che tra campo e mercato dovranno gettare le basi per la seconda parte di stagione. Tra sogni di promozione e lotta per i playoff, il calcio siciliano si prepara a vivere un 2024 ricco di emozioni.