Milan, strappo insanabile nello spogliatoio: Conceiçao ne paga le conseguenze | Squadra in mano a un traghettatore

Idee chiare per il Milan nel caso in cui si decidesse di terminare l’anticipo il rapporto di collaborazione con Conceiçao. Scelta interna. 

Sotto la guida del tecnico portoghese Sergio Conceição, subentrato a Paulo Fonseca il 30 dicembre 2024, il Milan ha attraversato una stagione ricca di emozioni contrastanti. Il punto più alto è stato senza dubbio la conquista della Supercoppa Italiana. Questo successo è stato particolarmente significativo, considerando il breve periodo di adattamento del nuovo allenatore.

Tuttavia, in campionato, la squadra ha faticato a trovare continuità. Dopo un avvio altalenante, che ha incluso vittorie importanti come quella nel derby contro l’Inter a settembre, il Milan ha subito una serie di risultati deludenti. Le sconfitte contro Torino e Bologna nelle ultime gare, hanno evidenziato le difficoltà nel mantenere un rendimento costante.

In Champions League, il percorso è stato altrettanto incerto. Nonostante un inizio difficile, con due sconfitte consecutive, il Milan ha reagito con una striscia positiva di quattro vittorie, inclusa quella storica al Santiago Bernabéu contro il Real Madrid. Tuttavia, una sconfitta decisiva contro il Feyenoord ha interrotto le speranze di qualificazione agli ottavi.

Nonostante le critiche ricevute, Conceição ha mantenuto una posizione ferma, sottolineando la necessità di correggere gli errori e migliorare le prestazioni. Ha respinto l’idea di attribuire le difficoltà alla sfortuna, enfatizzando l’importanza di un’analisi critica e di un impegno costante. Le prossime partite possono essere decisive per il futuro, a breve o a lungo termine del tecnico ex Porto.

Diatribe con i calciatori

Nell’ultimo periodo, il clima all’interno dello spogliatoio del Milan è stato segnato da tensioni tra il tecnico Sergio Conceição e alcuni giocatori. Un episodio eclatante è stato il confronto acceso tra il tecnico e l’ormai ex difensore Davide Calabria dopo la vittoria per 3-2 contro il Parma. Secondo alcune ricostruzioni, la discussione sarebbe nata a causa di divergenze tattiche e di gestione durante la partita.

Oltre a Calabria, altri giocatori come Alvaro Morata (a gennaio ceduto in Turchia) e Christian Pulisic avrebbero manifestato insoddisfazione riguardo al metodo di lavoro di Conceição. Morata, dopo un acceso scambio con l’allenatore durante una partita, ha deciso di lasciare il club, mentre Pulisic ma anche Theo Hernández secondo alcune fonti avrebbero espresso disappunto per l’approccio severo del tecnico.

Ipotesi traghettatore

Nonostante le recenti difficoltà, la dirigenza del Milan ha confermato la fiducia al tecnico Sergio Conceição. Tuttavia, secondo quanto riportato da “Sport Mediaset”, qualora la situazione non dovesse migliorare, il club potrebbe optare per un traghettatore interno per concludere la stagione, individuando in Mauro Tassotti la soluzione più probabile.

Attualmente, Tassotti ricopre il ruolo di collaboratore tecnico nello staff del Milan Futuro che sta giocando il campionato di Serie C girone B e attualmente occupa la terzultima posizione. Il suo compito principale è quello di supportare lo sviluppo dei giovani talenti nel settore giovanile del club.