‘Mi dovete lo stipendio’, Mbappé distrugge il PSG: causa milionaria
Kylian Mbappé non dimentica il PSG, ma non è un ricordo felice: il giocatore è pronto a portare in tribunale il club
Nonostante il calciomercato estivo non sia ancora arrivato alla conclusione (anche se mancano pochi giorni), si può tranquillamente dire che Kylian Mbappé è stato il protagonista ufficiale di questa sessione con il suo trasferimento al Real Madrid a parametro zero.
L’esordio con ufficiale con i ‘Blancos’ non poteva che essere dei migliori con la rete nella finale di Supercoppa Europea contro l’Atalanta ed il sollevamento al cielo del trofeo. In queste ultime ore si sta parlando molto di lui, ma per un’altra vicenda.
Una questione che riguarda il suo ex club, il Paris Saint Germain. Il rapporto tra le due parti, specialmente negli ultimi mesi, non è mai stato ottimo. A peggiorare la vicenda, invece, un altro fattore che potrebbe scatenare un vero e proprio terremoto non di poco conto.
Secondo quanto riportato dal quotidiano transalpino “Le Monde” pare che il classe ’98 sia pronto a portare in tribunale il club francese ed il presidente Nasser Al-Khelaifi. La causa è di quelle che più “milionarie” davvero non si può.
Mbappé, causa milionaria al PSG: “Ridatemi lo stipendio arretrato”
Il matrimonio tra l’attaccante ed il club francese è terminato nella peggiore maniera possibile. Tanto è vero che l’atleta si sarebbe rivolto alla sua squadra di avvocati visto che l’ex club non avrebbe mantenuto alcune promesse. In particolar modo tre mesi di stipendio arretrato, più un ricco bonus, dal valore di 55 milioni di euro.
Per raccontare bene la vicenda bisogna tornare indietro di un anno: nell’agosto del 2023, dopo essere stato escluso dalla tournée asiatica (dopo essersi rifiutato di firmare il rinnovo del contratto), l’ex Monaco si incontrò con il presidente riuscendogli a fargli strappare una promessa: ben 80 milioni di euro come “premio fedeltà”. Solo che l’atleta aveva rifiutato la proposta visto che la sua intenzione è sempre stata una: quella di andarsene da Parigi.
Mbappé, causa milionaria al PSG: pretende 55 milioni di arretrati
Un importo che, quindi, non sarebbe mai stato pagato. Per Al-Khelaifi, invece, l’onere spetterebbe ai ‘Blancos’ come bonus alla firma per il suo acquisto da svincolato. Invece Mbappé vuole andare in tribunale per avere quello che, secondo lui, gli spetta di diritto. Nel caso in cui il giudice dovesse dare ragione al calciatore per il club parigino arriverebbero dei guai molto seri.
Quello che rischia è il blocco di mercato in entrata per una sessione o la perdita delle licenze UEFA. In questo caso la squadra di Luis Enrique non parteciperebbe alla prossima edizione della Champions League. Anche se, lo stesso quotidiano francese, dubita fortemente che tutto questo possa avvenire, soprattutto per gli ottimi rapporti tra Al-Khelaifi ed il presidente UEFA Aleksadr Ceferin.