Mi concedo questo lusso: Sinner, spesa inutile da mezzo miliardo | Tifosi sconvolti

“È l’unico lusso che mi concedo”, ha affermato il numero uno del tennis mondiale.

Gli sportivi sono spesso noti per la loro passione per le automobili, un interesse che va oltre il semplice possesso di un mezzo di trasporto. Con guadagni elevati, possono permettersi veicoli di lusso e supercar dai modelli esclusivi, riflettendo il loro gusto e il desiderio di vivere emozioni ad alta velocità anche fuori dal campo o dalla pista. Per molti di loro, l’auto diventa una vera e propria estensione della loro personalità e un simbolo di successo.

Possedere un’auto di lusso non è solo una questione di prestigio per gli sportivi, ma anche una passione autentica. Molti di loro investono tempo e risorse nella scelta di veicoli unici, personalizzati secondo i loro gusti e con le migliori tecnologie. Queste auto, dai motori potenti alle linee aerodinamiche, permettono loro di sperimentare sensazioni di guida simili a quelle che provano durante le competizioni sportive.

Il mercato delle auto di lusso offre una vasta gamma di possibilità per questi professionisti, che spesso diventano ambasciatori di brand prestigiosi. Grazie ai loro guadagni, possono scegliere tra le auto più esclusive, da hypercar a modelli di lusso artigianali, unici nel loro genere. È una passione che li lega alle emozioni forti e al desiderio di spingersi sempre oltre.

Questa passione per le automobili rispecchia il loro stile di vita dinamico e spesso molto esigente. La cura e l’attenzione che dedicano alle loro auto dimostrano quanto considerino importante il lusso e la qualità anche al di fuori della loro carriera sportiva.

L’auto di Sinner

Tra gli sportivi italiani, Jannik Sinner si distingue per la sua grande passione per le automobili, in particolare per i modelli di lusso e ad alte prestazioni. Tra le sue scelte spicca un’Audi RS6 ABT Legacy Edition, una station wagon esclusiva prodotta in soli 200 esemplari e dal valore di almeno 250.000 euro. Sinner stesso ha definito quest’auto “l’unico lusso che mi concedo”, rivelando quanto questo veicolo rappresenti per lui non solo un mezzo di trasporto, ma anche un simbolo di realizzazione personale.

Sinner utilizza la sua Audi non solo per spostarsi, ma anche per concedersi momenti di riflessione e relax. Guidare tra le strade di Monaco o lungo i percorsi montani quando torna dai suoi genitori è un’esperienza che lo aiuta a ritrovare calma e concentrazione, caratteristiche essenziali anche nel suo percorso sportivo. Per lui, l’auto diventa quindi un’estensione della sua vita fuori dal campo, un modo per staccare e ritrovare un equilibrio interiore.

Non solo auto straniere

Oltre alla collaborazione con Audi, Sinner è stato visto anche in compagnia di Alfa Romeo, posando accanto a un modello Stelvio Q4 Veloce. Questo dimostra che la sua passione per le auto non si limita a un singolo marchio, ma abbraccia una varietà di veicoli che esprimono sportività e stile. Le sue scelte riflettono un gusto sofisticato, in linea con la sua immagine di atleta moderno e consapevole.

La passione di Sinner per i motori si estende anche alla Formula 1, di cui è ambasciatore come “Friend of F1”. Questo legame è rafforzato dall’amicizia con il pilota Antonio Giovinazzi, con cui condivide l’entusiasmo per il mondo delle corse.