Messina, Sullo: “Siamo in crescita, per battere il Monopoli dovremo essere bravi a gestire la palla. Vukusic…”-CONFERENZA
Sasà Sullo, allenatore del Messina, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia d
Sasà Sullo, allenatore del Messina, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match con il Monopoli. Queste le principali tematiche trattate.
CONDIZIONE: “Sicuramente è piacevole lavorare con 20 calciatori e non solo con 13 come poco tempo fa. Adesso abbiamo tre partite in una settimana e questo ci permette di aumentare il minutaggio di tutti i ragazzi”.
MONOPOLI: “È una squadra ben organizzata, compatta e con calciatori di gamba. Troveremo grandi difficoltà, ma come sempre non dipende mai dagli avversari, noi dobbiamo fare il nostro. Dovremo essere bravi a tenere la palla per gestire gli spazi, con un 55% di possesso palla avremo più chance di fare bene”.
CLASSIFICA: “Abbiamo due punti ed è quello che ci siamo meritati, il campo è sacro e non si è fatto abbastanza per averne di più. Giusto fare autocritica ma nell’ottica di migliorarsi. In ogni caso numeri e statistiche vanno letti dopo almeno 10 partite”.
ALIBI: “Voglio una squadra che cerca sempre di fare risultato. Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti ma guai a farlo diventare un alibi”.
TRITTICO DI GARE: “Abbiamo sei partite in 21 giorni, tre adesso, poi una e poi altre tre. In Coppa ce l’andremo a giocare, un onore vedersela contro il Foggia. È chiaro che a livello fisico potremmo pagare qualcosa, ma allo stesso tempo aiuta a crescerà la condizione”.
VUKUSIC: “Non escludo a priori possa partire dal 1’, ma come dico sempre la precedenza devono averla il gruppo e la conoscenza tra calciatori. Il ragazzo è arrivato da 3/4 giorni, bisogna fare certe valutazioni. Sicuramente ci darà una mano, valuteremo se dall’inizio o meno”.
RUSSO: “Da un paio di giorni sta meglio, ma ancora non è a disposizione”.
BUSATTO: “Lo vedo allenare tutti i giorni, è un ragazzo che ha qualità ma anche degli aspetti da migliorare. Come tutti i calciatori ha possibilità di giocare, ai ragazzi dico sempre che la formazione non la faccio io ma loro per come lavorano in settimana”.
MATESE: “È ragazzo intelligente e ha grande personalità. Sa perfettamente che questo è un incidente di percorso (lungo infortunio, ndr) ma ha davanti una grande carriera. Per noi è una grande perdita, ma al di là del calciatore dispiace non avere a disposizione un ragazzo splendido che trasmetteva positività”.
MARGINEAN: “Ha una fisicità e delle caratteristiche diverse da tutti gli altri, è un valore aggiunto. Fa piacere che il Sassuolo abbia scelto noi per farlo crescere. È qui da due giorni, sta cominciando ad integrarsi ma già si vede che ha qualità”.