Messina, sconfitta-beffa e tanto nervosismo: Picerno vince in rimonta-Cronaca e tabellino

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Sconfitta che lascia tanto amaro in bocca per il Messina che inciampa sul campo del Pic

Sconfitta che lascia tanto amaro in bocca per il Messina che inciampa sul campo del Picerno. Peloritani in vantaggio con Adorante, che poi nella ripresa sarà espulso, ma immediato pari dei locali con Dettori. In avvio di ripresa un generoso rigore consente a Reginaldo di completare la rimonta e regalare tre punti ai suoi. CLICCA QUI per vedere la classifica. Qui di seguito cronaca e tabellino.

PRIMO TEMPO: Dopo le consuete prime fasi di studio il primo squillo del match arriva al 16’ ed è il vantaggio del Messina: Catania s’invola a sinistra, salta un avversario e serve Adorante che calcia velenosamente, Vanacore riesce a respingere ma la sfera torna all’attaccante che gonfia la rete, è 0-1. Picerno in bambola e peloritani ancora pericolosi al 21’: il solito Catania parte in serpentina, si accentra e calcia, la conclusione è però debole e centrale. Sale in cattedra la truppa di casa che dopo qualche minuto di possesso al 27’ trova il pari: dormita della difesa biancoscudata, Vanacora crossa male ma Russo respinge peggio, Dettori raccoglie e dai 18 metri trova il varco giusto, è 1-1. Al 40’ ancora Picerno: Guerra alza la testa e pennella per D’Angelo che calcia velenosamente, Lewandowski smanaccia. Finisce così la prima frazione, Picerno-Messina 1-1.

SECONDO TEMPO: Pronti-via e già al 51’ il Picerno completa la rimonta: palla di Vivacqua, Dettori tocca col braccio ma sembra fuori dall’area, l’arbitro però non è d’accordo e assegna il rigore. Sul dischetto Reginaldo che insacca con freddezza, è 2-1. Prova a reagire la truppa di Sullo e al quarto d’ora il neo entrato Milinkovic serve Adorante che viene anticipata in extremis da Ferrani. Al 66’ locali vicini al tris: Reginaldo alza la testa e premia l’inserimento di Terranova che entra in area ma viene chiuso in uscita bassa da Lewandowski. Nervosi i siciliani che restano in 10 per il rosso ad Adorante che, già ammonito, ha una lieve reazione contro un avversario e riceve il secondo giallo. La truppa di Sullo reclama anche per un fallo di mano in area ma l’arbitro questa volta lo vede fuori. In pieno recupero l’ultimo brivido della gara: corner, mischia furibonda in area lucana, Fantoni si coordina e prova l’acrobazia ma ne esce un tiro sporco e debole che Albertazzi blocca. Finisce così, Picerno-Messina 2-1.

IL TABELLINO:

PICERNO (4-4-2): Albertazzi; Vanacore, Allegretto, Ferrani, Pitarresi; Vivacqua (65′ Terranova), D’Angelo, Dettori (65′ De Ciancio), Guerra; Carrà, Reginaldo (79′ De Franco). A disp.: Summa, Garcia, Alcidies, Setola, Viviani, Di Cristofaro, Stasi, Coratella, Gerardi. All. Palo.

MESSINA (4-2-3-1): Lewandowski; Morelli (56′ Fazzi), Fantoni, Carillo, Sarzi; Fofana, Damian; Simonetti (23′ Russo, 76′ Marginean), Adorante, Catania (76′ Busatto); Vukusic (56′ Milinkovic). A disp.: Fusco, Goncalves, Rondinella, Konate, Distefano. All. Sullo.

ARBITRO: De Angeli di Milano (Conti-Moroni).

MARCATORI: 16′ Adorante, 27′ Dettori, 51′ rig. Reginaldo

NOTE: ammoniti Adorante, Russo, Vanacore, Carrà, Fofana, Damian. Espulso 70′ Adorante (Mes).