Messina, Raciti: “Siamo stati belli ma poco indemoniati. Abbiamo un po’ perso la fame ma stiamo crescendo…”
Il tecnico del Messina, Ezio Raciti, commenta così il pareggio contro il Giugli
Il tecnico del Messina, Ezio Raciti, commenta così il pareggio contro il Giugliano:
“L’identità della mia squadra le permette di lottare su tutti i palloni. Abbiamo fatto la miglior partita dal punto di vista del palleggio, ma negli ultimi 20 metri non eravamo incisivi. Abbiamo perso però la fame, ci siamo un po’ specchiati. Eravamo belli a vederci, sembrava che potessimo fare gol da un momento all’altro. Avevo già intuito che il Giugliano ci potesse mettere in difficoltà. Nel primo gol siamo stati morbidi nell’uscita per contrastarli, nel secondo invece ci siamo distratti sull’inserimento di Rondinella. Mi sono arrabbiato tantissimo, noi dobbiamo riuscire ad avere le due fasi, quella di palleggio, ma poi bisogna essere cattivi e indemoniati”.
“A fine primo tempo ho detto ai ragazzi che il Giugliano stava facendo la partita che avremmo dovuto fare noi, che invece abbiamo fatto un po’ il loro gioco. La squadra sta crescendo, dobbiamo imparare a fare le due fasi nel migliore dei modi. Dobbiamo fare in modo che questi errori non avvengano più. Il Giugliano è una squadra rognosa, con un allenatore esperto che sa leggere bene la partita e che è intervenuto nei momenti giusti. È un’ottima squadra, è stata una gara piacevole e credo che il pareggio fosse il risultato giusto. La direzione arbitrale? Secondo me l’arbitro ha fatto una buona prestazione. Non ho visto il rigore, ma sul gol annullato è stato il guardalinee ad alzare la bandierina. Forse la rete era regolare, almeno dalle immagini sembra così”.