Il tecnico del Messina, Ezio Raciti, commenta così il k.o. contro il Monopoli:
“Non capisco perché bisogna analizzare solo quattro partite e non tutte le dieci gare. Il Monopoli arrivava qui con numeri inferiori a quelli ottenuti da noi in campo. Ce la siamo giocata, l’episodio questa volta ha detto male. Non credo che ci abbiano messi sotto, nel primo tempo abbiamo fatto bene, nella ripresa qualcuno magari è mancato un po’. Se poi ogni volta dobbiamo vedere solo il bicchiere mezzo vuoto lo vediamo. I fatti dicono che questa squadra in dieci partite ha fatto 18 punti. Eravamo ultimi a -5 dall’Andria, adesso siamo in una situazione diversa. Cosa dobbiamo analizzare? Io sono contento della prestazione della squadra. Ci è mancato il gol ancora una volta, abbiamo creato nel primo tempo forse più occasioni di quelle che loro hanno creato nel secondo. Da parte loro c’è stata solo una palla sporca che hanno messo dentro, noi non ci siamo riusciti. C’era un rigore che ancora una volta non ci è stato assegnato. L’arbitraggio non ci ha tutelati. Se dobbiamo analizzare questo lo analizziamo. Non facciamo domande a metà”.
“Abbiamo affrontato la quarta in classifica, una squadra organizzata e attrezzata per fare un campionato di vertice. Abbiamo avuto il predominio in mezzo al campo per tutta la partita. Il campo nella ripresa era pesante, allentato, non era possibile fraseggiare. Abbiamo giocato con il 4-2-4 nel secondo tempo per attaccare la porta con la speranza che l’episodio fortunato capitasse anche a noi. Non è andata, è vero che non abbiamo fatto tanti tiri in porta, ma i ragazzi hanno fatto una buona prestazione sotto il profilo dell’impegno, dell’intensità e dell’organizzazione tattica. Io non mi sento di condannarli. Sicuramente se non c’è stato il risultato qualcosa di meglio si poteva fare, su questo non si discute”.