Ezio Raciti, allenatore del Messina, ha parlato in conferenza alla vigilia del match con la Paganese. Queste le principali tematiche trattate:
CONDIZIONE MENTALE: “Sicuramente il punto col Catania fa morale, ma per come è arrivato c’è un po’ d’amaro in bocca. Questo amaro è positivo perché significa che i ragazzi hanno voglia di fare bene e probabilmente meritavamo qualcosa di più”.
SCONTRO DIRETTO: “Abbiamo preparato la gara con grande attenzione. La squadra sa che questo step è ancora più difficile del match con il Catania. Bisogna pensare a questa partita come quella della vita, è uno spartiacque per il futuro del club”.
PAGANESE: “Squadra ben messa in campo che ama palleggiare. Probabilmente ha meno qualità rispetto al Catania, ma molta più aggressività e intensità. Partiamo alla pari ma vogliamo portare a casa i tre punti”.
STATO FISICO: “Abbiamo qualche giocatore acciaccato, qualcun altro affaticato. Valuteremo il tutto con lo staff medico e in base al loro parere capiremo chi mandare in campo dall’inizio”.
TIFOSI: “Nel derby sono stati davvero splendidi ma lancio un altro appello. Anche contro i campani abbiamo bisogno di loro, il loro sostegno potrebbe fare la differenza”.
LEWANDOWSKI: “Sicuramente ha risentito il colpo di ciò che è successo nel derby (errore sul gol di Sipos, ndr). Stiamo cercando di recuperarlo dal punto di vista mentale anche perché in questo momento tutti dobbiamo remare nella stessa direzione. Avvicendamento? Tutti i calciatori che fanno parte di questa rosa sono in grado di giocare e possono essere schierati”.