Finisce nel peggiore dei modi la 12^ giornata del campionato di Serie C girone C per il Messina che scivola tra le mura amiche perdendo 3-1 contro una buona Cavese. Di seguito cronaca e tabellino.
PRIMO TEMPO: La partita inizia in un’atmosfera spettrale, con poche centinaia di spettatori nello stadio “Franco Scoglio” che, immerso nel silenzio, sembra in perfetta sintonia con la serata di Halloween. Dopo soli sei minuti, il Messina crea la prima occasione con un’azione sulla sinistra, ma Petrungaro, invece di tentare la conclusione, passa a Frisenna che calcia di piatto dal limite, mandando la palla fuori di circa un metro. All’11’ i giallorossi sfiorano il gol su un calcio d’angolo che mette scompiglio nell’area della Cavese senza che nessuno riesca a finalizzare. Konate risponde con un’iniziativa pericolosa al 14’, avventandosi su un’uscita poco precisa del portiere Krapikas, ma la sua scivolata finisce fuori. Un timido tentativo di Petrungaro anticipa il gol del Messina, che arriva al 20’: Lia trova Petrungaro in area e quest’ultimo, con un tocco di spalla, sorprende Boffelli. Poco dopo, al 27’, Frisenna ha un’occasione d’oro per il raddoppio su assist di Petrungaro, ma non rischia il tiro al volo, accontentandosi di un corner. Al 28’, Pedicillo serve ancora Petrungaro, che segna con un pallonetto su Boffelli, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Il Messina continua a premere e al 38’ Luciani, in mischia, sfiora il palo. Ma al 39’ la Cavese trova un improvviso pareggio: un errore di impostazione di Marino regala palla a Fella, che avvia un’azione veloce, conclusa da Diop con un tiro rimpallato su Marino, che beffa Krapikas, lasciando il Messina incredulo.
SECONDO TEMPO: All’intervallo, Maiuri decide di sostituire Rizzo con Barba, mentre Modica lascia invariata la formazione. La ripresa vede una Cavese più aggressiva, con il Messina in evidente difficoltà anche sul piano mentale: Rizzo finisce sul taccuino degli ammoniti al 56’. Modica tenta una scossa al 57’ cambiando modulo e inserendo Anatriello, Garofalo e Re per Luciani, Pedicillo e lo stesso Rizzo. Tuttavia, al 61’ arriva la beffa per il Messina: un lungo rinvio di Boffelli viene raccolto da Fella, che scatta in posizione regolare, si coordina e supera Krapikas, mal posizionato, per il vantaggio della Cavese. In cerca di equilibrio, Maiuri sostituisce Diop con Vigliotti al 64’, ma il Messina, ormai demoralizzato, continua a commettere errori. Un pallone perso da Frisenna porta a un rapido contropiede e al lancio per Vigliotti, che realizza il 3-1 con un tiro basso alle spalle di Krapikas. La situazione peggiora ulteriormente per i giallorossi al 77’, quando Marino viene espulso per un fallo su Djarrassouba, entrato da poco e capace di mettere in difficoltà la difesa del Messina con la sua velocità. Pochi minuti dopo, Frisenna si prende un’ammonizione per un intervento su Djarrassouba al limite dell’area. Fornito, entrato al posto di Pezzella, si incarica di calciare le punizioni, creando una sola vera difficoltà per Krapikas, che però riesce a salvare la situazione.
IL TABELLINO:
MESSINA (3-5-2): Krapikas; Manetta, Marino, Rizzo (57’ Re); Lia (87’ Salvo), Frisenna, Anzelmo, Pedicillo (57’ Garofalo), Morleo; Luciani (57’ Anatriello), Petrungaro (79’ Ndir). A disp.: Curtosi, Di Bella, Mameli, Ortisi, Di Palma, Adragna, Mamona. All. Modica.
CAVESE (3-5-2): Boffelli; Saio, Peretti, Loreto; Maffei, Konate (87’ Citarella), Pezzella (73’ Fornito), Vitale, Rizzo (46’ Barba); Fella (73’ Djarrassouba), Diop. A disp.: Di Somma, Lamberti, Marchisano, Marranzino, Tropea, Barone, Quattrocchi. All. Maiuri.
ARBITRO: Milone di Taurianova
MARCATORI: 20’ Petrungaro, 39’ Diop, 61’ Fella, 64’ Vigliotti.
NOTE: ammoniti Marino, Rizzo, Barba, Frisenna, Salvo. Espulso al 77′ Marino (Mes) per doppia ammonizione.