Giacomo Modica, allenatore del Messina, ha parlato in conferenza alla vigilia della sfida con il Sorrento. Queste le principali tematiche trattate.
SPIRITO GIUSTO “Avere la possibilità di fare scelte e avere un turnover è sempre una cosa buona. Ci saranno delle novità, ma è importante avere sempre lo stesso spirito. L’approccio alla gara sarà importante, non ci saranno stravolgimenti eccessivi”.
RIENTRANTI “I rientranti posso darci qualcosa in più, spero ci aiuteranno nel percorso di crescita”.
SORRENTO “Saremmo sciocchi a basarci solo sulla classifica, non bisogna sottovalutare il Sorrento. È la squadra che gioca meglio di tutti a calcio, ma hanno raccolto meno di tutti. Penso che alla lunga verranno fuori. Dovremo fare una prestazione importante ed essere umili nell’affrontare la gara”.
APPROCCIO “Da questo si capirà se siamo sulla strada giusta per fare lo step in avanti. Pensiamo una gara alla volta, non abbiamo sottovalutato neppure l’impegno in Coppa. Era una gara per valutare chi ha giocato meno”.
DIFESA “Da loro pretendo molto, dobbiamo migliorare. Il primo gol subito a Catania è stato un errore di reparto, non voglio sgridare i singoli. Bisogna essere bravi a mettere quel qualcosa in più a livello personale e di squadra”.
INFORTUNATI “Bisogna aspettare Franco, un giocatore importanti. Alcuni elementi non sono ancora al meglio. Anche Giunta e Firenze vanno gestiti, anche se quest’ultimo ha giocato sempre non è ancora al meglio. Ragusa? Ha bisogno di tempo, deve recuperare il passo che l’ha reso grande”.
ERRORI “Ci stano, dobbiamo essere bravi a farli diventare piccoli”.
ABBONDANZA “Preferisco avere questo tipo di problemi, il mio ruolo è quello di avere questo tipo di problemi e fare delle scelte. Mi aspetto una partenza forte come contro la Turris, non so se i punti inizieranno a pesare nella lettura del match. Il Sorrento, come ho detto, è una squadra che gioca a pallone”.