Messina, Modica: “Picerno realtà importante di questo torneo. Gli arbitri? Chiedo rispetto”

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Il tecnico del Messina, Giacomo Modica, ha presentato così la sfida contro il P

Il tecnico del Messina, Giacomo Modica, ha presentato così la sfida contro il Picerno:

“Al di là della delusione al 90’ la squadra deve ritrovare la condizione che ha fatto la differenza, l’ha riconciliata con il bel gioco e anche con la città. In Campania è stato un incidente di percorso, fa parte del calcio. Credo sia stato messo da parte”.

“In settimana abbiamo lavorato bene. Affrontiamo una squadra importante, forte, che gioca assieme da due anni. Hanno una bella ossatura, giocano bene, non a caso sono secondi in classifica. Sono una realtà di questo campionato”.

“Il maltempo? Può essere l’handicap peggiore per entrambe. Siamo due squadre votate a un gioco più offensivo rispetto a tante altre, questo non ci aiuta. Dobbiamo stare attenti, in condizioni avverse non devi andare sotto, poi non si sa come riprenderla come successo con la Juve Stabia”.

“Zeman? Immagino come si sente, presumo sia stata una scelta dolorosa. Spero non sia la chiusura della sua carriera, ma soltanto un problema fisico temporaneo, anche se la degenza sarà lunga”.

“Gli arbitraggi? Non è uno sfogo, ma sono dati di fatto. Se non ottengo rigori netti è un problema, a Giugliano sarebbe cambiata la partita. Nessuno chiede di più, vogliamo solo quello che ci spetta. Non abbiamo ottenuto un solo rigore in casa, da Messina meriteremmo più rispetto. Plescia magari cade male, ma non gli viene mai fischiato un fallo”.