Messina, Modica: “Mettiamo Taranto nel dimenticatoio, dai miei mi aspetto una reazione”-CONFERENZA
Giacomo Modica, a
Giacomo Modica, allenatore del Messina che sfiderà il Benevento, ha parlato in conferenza stampa. Queste le principali tematiche trattate:
BENEVENTO “Una squadra che ha identità e qualità, impianto e organizzazione. Hanno 22 punti, il campo dice che si tratta di una squadra importante con un recente passato tra A e B. Mi aspetto una reazione da parte dei miei, mettiamo nel dimenticatoio Taranto, una gara che abbiamo sbagliato e per cui mi assumo la responsabilità. Loro hanno obiettivi importanti, stanno rispettando le aspettative, ma ogni gara fa storia a sé. Per contrapporsi alle grandi servono ritmo e intensità”.
POCO TEMPO “C’è stato poco tempo per prepararci, non ci alleniamo a dovere da oltre un mese, giocando ogni 3-4 giorni. Nove gare in un mese anziché quattro, serve compattarsi ed essere convincenti anche per chi viene a vederci. Poco tempo dalla bella prestazione di Crotone, le anomalie restano. Dobbiamo superarle”.
ATTEGGIAMENTO “A tratti vedo euforia, in altri casi depressione. Serve equilibrio, dentro e fuori. Noi non vendiamo fumo, ci saranno cadute e risalite. Abbiamo qualità, ma serve tempo. Abbiamo gente che era in una categoria inferiore e deve conoscere la categoria. qualcun altro è anche reduce da infortuni”.
MODULO “Nessun problema di modulo, conta soltanto come si occupano gli spazi quando si è in campo. Il 3-5-2 visto a Taranto? Era la partita adatta per farlo per via dei centimetri che loro hanno e su cui hanno costruito tanti punti. Riproporrei la stessa formazione. Purtroppo Luciani si è fatto male nel riscaldamento, da lì sono cambiati tanti equilibri. Volevo fare respirare qualcuno, sono stati 25 minuti bruttissimi, ma il calcio non finisce qui”.
ZAMMIT “Ha qualità, ha bisogno di capire la nostra lingua, cultura, i movimenti e le giocate. Lo terremo in considerazione, ho ancora tempo per le valutazioni”.
BENEVENTO CON DIECI RISULTATI UTILI CONSECUTIVI “Fare risultato sarebbe un orgoglio, una soddisfazione ulteriore. Speriamo che per la legge dei grandi numeri possano fermarsi qui”.
PIAZZA “La piazza è esigente e particolare, amabile quando le cose vanno bene, meno quando si perde. Ci attende un ciclo di ferro, ma dalla prossima settimana almeno potremo lavorare con settimane tipo, senza altri tour de force”.
SQUADRA COMPETITIVA “Abbiamo dimostrato di poter competere e divertirci, ma serve la migliore condizione psico-fisica. Dobbiamo reagire subito contro un avversario importante”.
LUCIANI “Ha avuto una leggera contrattura, ora è rientrato. Lui ha avuto grai infortuni, ma è inutile pensare al passato. sono arrabbiato con lui, magari poteva stringere i denti. Dopo la grande prestazione di Crotone, con il gol realizzato, non potevo lasciarlo fuori. Lo rispetto, so che può ripetersi”.