Giacomo Modica, allenatore del Messina che sfiderà il Brindisi, ha parlato in conferenza stampa. Queste le principali tematiche trattate:
COME STIAMO: “Intanto dico con certezza che almeno inizialmente giocheremo in 11 (ride, ndr). Scherzi a parte, la squadra sta bene ed è serena. Vuole giocare a calcio, vuole fare bene, questo mi dà certezze. I ragazzi sono competitivi, abbiamo circa 24 ore per fare le giuste scelte sull’11 iniziale”.
LA PARTITA: “Guai a sottovalutare i pugliesi, non sono una brutta squadra ma stanno incontrando delle difficoltà. Non mi fido degli animali feriti, sono pericolosi, la squadra deve avere un’attenzione maggiore del solito”.
IL BRINDISI: “So che questa squadra è stata costruita dall’allenatore, quindi ci sono tutti gli ingredienti per cui i giocatori diano quel qualcosa in più. Non a livello tecnico-tattico, ma per dare un supporto al tecnico. Dovremo essere bravi a leggere le sfumature, consapevoli delle loro certezze e conoscendo le loro debolezze”.
FIRENZE: “È convocato e sarà della partita”.
LIA: “Dobbiamo parlare con i medici, vedremo se sarà disponibile. Salvo? Ha la mia fiducia e quella dei compagni”.
CRESCITA: “Una squadra che vuole crescere, che vuole cambiare pelle, deve trarre positività dai momenti negativi. Voglio che la squadra esprima ciò che c’è nel suo Dna, ma il calcio è bello perché l’unico giudice è il campo”.
VINCERE: “Vincere questa partita sarebbe importantissimo. Sia a livello di classifica, sia per dare consapevolezza a questi ragazzi che mi piacciono sempre di più”.