“C’è molto rammarico”, ha commentato, riflettendo su quanto accaduto. Già in precedenti occasioni la squadra ha perso punti preziosi nei minuti finali, come contro il Potenza. Anche questa volta, oltre il novantesimo, si è sfiorata la vittoria per poi subire la beffa finale. “Purtroppo questo è il calcio, che a volte dà e altre volte toglie”, ha aggiunto, sottolineando che in questo momento sembra che la sorte stia togliendo molto alla squadra.
Nonostante l’amarezza, ha elogiato la prestazione dei suoi ragazzi, soprattutto considerando che hanno giocato in dieci uomini per oltre 70 minuti. “La squadra è stata superlativa”, ha detto, rimarcando la forza e la tenacia dimostrata. Tuttavia, ha espresso perplessità riguardo l’ultimo episodio della partita, giudicato discutibile. Secondo lui, c’era un fallo a favore della sua squadra prima che venisse battuto il calcio d’angolo decisivo.
La squadra avversaria ha sfruttato la situazione: dopo il corner, il giocatore Udoh si è ritrovato libero in area e ha segnato. “Vorrei rivedere cosa è successo al mio portiere”, ha affermato, sollevando dubbi sull’azione che ha portato al gol subito. Nonostante la delusione per il risultato, ha riferito che la squadra ha ricevuto i complimenti del presidente del Trapani, segno di rispetto per la prestazione offerta.
“Abbiamo ricevuto i complimenti anche da altri presidenti e direttori in passato”, ha proseguito, evidenziando che nonostante le difficoltà la squadra ha saputo conquistare ammirazione per il proprio gioco. Tuttavia, ha ribadito l’importanza di migliorare nella gestione delle ultime fasi della partita, sottolineando che saper soffrire e chiudere bene gli incontri è cruciale per portare a casa il risultato pieno.
Riguardo l’espulsione, ha ipotizzato che possa aver addirittura ricompattato la squadra. “Non ci siamo tirati indietro”, ha detto, sottolineando come i suoi abbiano continuato a giocare a calcio nonostante l’inferiorità numerica. “I tre punti sarebbero stati meritati”.