Messina, Modica: “Ci godiamo il punto che lascia gli scenari tutti aperti. Per tutti eravamo la squadra materasso, siamo felici di…”

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Il tecnico del Messina, Giacomo Modica, commenta così il pari contro il Latina<

Il tecnico del Messina, Giacomo Modica, commenta così il pari contro il Latina:

“Fontana sta facendo un gran lavoro, si vede tutto. Loro giocano un buon calcio e hanno i punti che meritano. Anche il suo predecessore aveva fatto bellissime cose ma lui sta facendo molto bene. È stata una partita bella, intensa, aperta, giocata senza timori dell’avversario. Ci sono state tante occasioni per entrambe. Noi potevamo fare ancora male con Zunno, che non è riuscito a mettere Rosafio davanti la porta, prima di due chances loro nel finale”.

“Abbiamo affrontato un’ottima squadra, con individualità importanti. In avvio forse abbiamo dovuto prendere le misure a Di Livio che dietro le linee creava problemi. Abbiamo giocato una grande gara, sbagliando ripartenze e transizioni. Abbiamo perso palloni fallendo l’ultimo passaggio o la giocata che ci avrebbe permesso di portare a casa un altro risultato. Poteva starci anche un 2-2 o un 3-3, sarebbe stato bello per la gente”.

“Per noi è un ottimo risultato, la squadra è in salute e sta facendo molto bene, giocando ad armi pari con tutte. Avevamo espresso un ottimo gioco a Benevento e ci siamo confermati. La prestazione è stata lodevole, complimenti ai ragazzi. Il punto ce lo godiamo, lascia aperti tutti gli scenari. Bisogna stare attenti, l’obiettivo era la salvezza senza i play out e non abbiamo la presunzione di centrare altro. Vediamo cosa accade nelle ultime sei gare. Non so se la salvezza sarà davvero a quota 42, non so quanto sia un’opinione corretta. Speriamo di poter rompere le scatole a qualcuno e divertirci”.

“Tra i ragazzi c’è consapevolezza della nostra forza fisica e tecnica. Tutti ci davano per squadra materasso del girone, soprattutto dopo le cinque sconfitte consecutive a novembre. È stato un percorso in salita, ma se non hai valori umani, caratteriali, comportamentali e tecnici saremmo già morti. Sono fiero da allenatore, la squadra non ha mai mollato nei momenti di difficoltà. E dalla vittoria con la Casertana la squadra diverte pure, sono soddisfatto”.