Messina, Lia a GS.it: ”Questa piazza merita tanto. Non è tardi per i play off. Mister Modica…”

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Nelle ultime giornate abbiamo visto un Messina trasformato rispetto ad un inizio

Nelle ultime giornate abbiamo visto un Messina trasformato rispetto ad un inizio di stagione disastroso. La mano di mister Modica si comincia a vedere e la risalita dei giallorossi è cominciata. Goalsicilia.it, ne ha parlato con Damiano Lia, uno dei prospetti più interessanti della squadra peloritana. 

Dopo un brutto avvio, siete in netta ripresa…

“All’inizio situazione molto brutta, prendevamo tanti gol, non riuscivamo a giocare e abbiamo perso punti importanti negli ultimi minuti tipo contro Gela e Acireale. Ora tira un’altra aria, ci stiamo tirando su”.

Cosa è cambiato dopo il cambio di allenatore?

“Con mister Venuto non riuscivamo a giocare, ora riusciamo a fare quello che ci chiede Modica e ci viene tutto più facile”.

Da buon allievo di Zeman, quanto vi fa faticare mister Modica in allenamento?

“Saranno allenamenti faticosi ma i risultati si stanno vedendo, noi lavoriamo sapendo che la domenica dobbiamo dare tutto”.

E’ già troppo tardi per puntare a qualcosa in più di una tranquilla salvezza?

“Non è mai troppo tardi. Stiamo lavorando, c’è tutto il girone di ritorno e cercheremo di fare più punti possibili. La squadra c’è e lotteremo per puntare ai play off. Non dico vincere il campionato perché il Troina è già troppo lontano però i play off sono possibili”

Chi temete di più in ottica play off?

“Nocerina, Gela… Poi ci saranno tante squadre che avranno dei cali tranne qualcuna che magari ha obiettivi importanti”.

Sei stato tra i più positivi in questo avvio di stagione…

“Mi ha portato qui mister Venuto, dopo il suo esonero mi sono messo lo stesso a disposizione di mister Modica. Sono un esterno d’attacco ma il mister mi vede più come terzino, perché ho molta corsa e preferisce che parto da dietro. Per me non è un problema e mi trovo bene”.

Ti sei preso anche il vizietto dell’assist, l’ultimo a Ragosta a Palmi….

“Sì sì (ride ndr). Faccio quello che mi chiede l’allenatore e sono felice quando posso aiutare i compagni”.

Com’è giocare in una piazza blasonato come Messina?

“Ho fatto qui il settore giovanile e negli anni passati mi ero anche allenato con la prima squadra. E’ una piazza che merita tanto e non merita la classifica che abbiamo ora, vogliamo risalire”.