Il Messina si avvicina alla prossima sfida con diverse incognite, sia sul piano tecnico che societario. Sul campo, mister Simone Banchieri dovrà fare i conti con assenze pesanti, mentre fuori dal terreno di gioco si gioca un’altra partita, con una trattativa in corso per il futuro del club.

Come evidenzia la Gazzetta del Sud, in casa giallorossa mancherà il capitano Marco Crimi, mentre restano in dubbio anche Buchel, alle prese con un problema all’anca, e i due esterni Gyamfi e Lia, per i quali lo staff valuterà le condizioni prima di decidere la formazione titolare. Intanto, Dumbravanu è stato convocato dalla Nazionale moldava, ma dovrà comunque scontare altre due giornate di squalifica con l’ACR. Tra i pali tornerà Krapikas, un rientro importante per dare maggiore sicurezza difensiva.

La trattativa societaria: nuovi investitori in arrivo?
Al di là del campo, resta aperto il fronte societario. I contatti tra AAD Invest e un gruppo americano, mediati dal messinese Francesco Borgosano, continuano. Borgosano, noto nel settore gaming, avrebbe avviato una serie di contatti con realtà imprenditoriali per cercare di salvare il club, sollecitato anche da altri appassionati del Messina. Tuttavia, la trattativa deve subire un’accelerazione, considerando che permangono questioni irrisolte tra l’attuale ceo Doudou Cissé (AAD) e il socio di minoranza Pietro Sciotto.

Un nodo cruciale è rappresentato dal prezzo delle quote da cedere e dalla possibilità che AAD, che ha finora investito circa 110mila euro, chieda una “buonuscita” per lasciare il club. Il tutto avviene in un contesto di incertezza e riservatezza, con la necessità di fare in fretta per evitare il collasso.

Pressioni politiche e scadenze federali
La politica locale, con il sindaco Federico Basile, avrà un ruolo fondamentale per garantire trasparenza e affidabilità dell’operazione. L’obiettivo è evitare un nuovo caso AAD, cercando di capire chi siano i possibili investitori e le loro reali intenzioni.

Nel frattempo, il club ha saldato il pagamento per l’utilizzo del campo di allenamento, ma sono scaduti i termini per la documentazione richiesta dalla Coaps, e il Messina potrebbe andare incontro a un nuovo deferimento. Inoltre, a fine mese è prevista la visita della Covisoc, che potrebbe chiarire ulteriormente il destino della società.

Il tempo stringe e il Messina ha bisogno di risposte concrete, sia sul campo che fuori.