Messina-Foggia 1-1: le pagelle dei peloritani
Altro risultato utile per il Messina di mister Raciti che, al “Franco Scoglio”,
Altro risultato utile per il Messina di mister Raciti che, al “Franco Scoglio”, pareggia 1-1 contro il Foggia di Zdenek Zeman. Queste le valutazioni del match:
LEWANDOWSKI 7: L’estremo difensore polacco non sbaglia praticamente nulla, mostra sicurezza nelle uscite e si esalta per ben due volte su Curcio.
TRASCIANI 5,5: Quella del difensore classe 2000 è una prestazione sottotono, nel finale rischia di fornire un prezioso assist al Foggia.
CELIC 6: Rischia un po’ troppo nei passaggi corti ma si fa perdonare in fase difensiva dove gioca duro e non si tira mai indietro, se serve mettere la gamba lui gliela mette.
CARILLO 6,5: Si fa trovare sempre pronto e prova spesso a lanciare per gli attaccanti. Nel primo tempo si mette in mostra deviando, in scivolata, il tiro a botta sicura di Curcio.
FAZZI 6: Prestazione sufficiente quella del centrocampista classe 1995 che evita di complicarsi la vita. Nei momenti di pericolo preferisce non rischiare mandando la palla in out.
RIZZO 6,5: Ottima la gara del centrocampista, “gioca d’azzardo” e rischia molte volte però, in compenso, le azzecca quasi tutte.
FOFANA 6,5: Preferisce giocare semplice e di prima, è suo l’assist per il gol di Russo. Si rende anche pericoloso un paio di volte ma la mira non è delle migliori.
Dal 66’ KONATE 6: Entra in campo in maniera aggressiva, al primo fallo viene ammonito. Palla al piede però è una sicurezza, tutti i passaggi che partono da lui sono precisi al millimetro.
RUSSO 7,5: Sulla fascia è sgusciante e pericoloso. Cinico l’aggettivo del giorno, bravo a sfruttare l’unica occasione che gli è capitata.
Dal 60’ SIMONETTI s.v.: Gara anonima per lui anche se ci delizia con qualche preziosa apertura. Fa troppo poco per poterlo giudicare.
MARGINEAN 6: Rispetto alle precedenti occasioni meno presente nella manovra peloritana, si limita a svolgere il compitino assegnatogli da Raciti.
Dal 66’ DAMIAN 6+: Appena entrato prova subito a lasciare il segno, la sua conclusione però è debole e centrale. Alla fine stava per regalare un assist a Carillo.
GONCALVES 6,5: A centrocampo svolge il ruolo di perfetta sponda, in avanti cerca sempre la punta e la sua precisione è clamorosa.
Dal 54’ STATELLA 6: Non presentissimo nella manovra peloritana ma quando c’è serve ottimamente i compagni.
ADORANTE 5,5: Fa a sportellate con i centrali avversari fin dal primo minuto ma il diretto marcatore, Girasole, prende le misure e lo anticipa quasi sempre.
Dal 54’ PIOVACCARI 5,5: Inizialmente fa vedere la sua esperienza e valere il suo fisico, molto spesso non trova nessuno a cui scaricare il pallone. Entra in campo in maniera aggressiva ma risulta essere troppo falloso e si becca pure un’ammonizione.