Tre punti preziosissimi per il Messina, contro un Catanzaro che dopo essere andato in vantaggio pensava di avere un match in discesa. Vittoria pesante sia dal punto di vista della classifica, sia dal punto di vista del morale vista la rimonta. Partita davvero brutta comunque allo “Scoglio”, con le due squadre che si sono annullate per oltre un’ora. Al 69’ Carcione trova il gol dell’anno con un bolide dai 40 metri che si infila all’incrocio. Gli uomini di Lucarelli non ci stanno e raggiungono il pari con Anastasi, trovando anche il raddoppio con Da Silva, sinistro delicatissimo all’incrocio approfittando di un erroraccio della difesa ospite.
PRIMO TEMPO: Dopo 4 minuti la prima conclusione: a provarci è Mancini, servito da Musacci, blocca sicuro De Lucia. All’11’ Milinkovic sfonda a destra, entra in area e serve Anastasi pronto a calciare a botta sicura, è bravissimo Prestia a metterci una pezza svirgolando la conclusione del centravanti, devia con i pugni De Lucia. Partita in totale equilibrio, con entrambe le squadre che ribattono colpo su colpo, sbagliando però tanti passaggi. Finisce così un primo tempo avarissimo di emozioni, Messina-Catanzaro 0-0.
SECONDO TEMPO: Stessi ritmi anche ad inizio ripresa. Al 52’ Cunzi vola a destra e crossa, è bravo Bruno ad anticipare Gomez. Al quarto d’ora è Musacci a provarci da lunga distanza, poca coordinazione e palla in curva. Al 69’ un po’ a sorpresa Catanzaro in vantaggio con un gol pazzesco: il neo entrato Carcione riceve palla sul cerchio di centrocampo, percorre pochi metri e lascia partire un destro da oltre 40 metri che si infila all’incrocio, è 0-1. Al 71’ subito il pari del Messina: dormita collettiva della difesa ospite, ne approfitta Anastasi che si avventa e batte De Lucia, è 1-1. Al 76’ raddoppia il Messina: erroraccio difensivo del Catanzaro che sbaglia un retropassaggio, ne approfitta Da Silva che dal limite col mancino toglie le ragnatele dall’incrocio, è 2-1. Gli ospiti si gettano avanti ma non trovano spazi, così al 90’ è il Messina a sfiorare il tris: Anastasi supera con un pallonetto acrobatico De Lucia in uscita, la palla sta per insaccarsi ma è prodigioso Sirri a respingere con una sforbiciata, si avventa Milinkovic che a porta sguarnita calcia in modo sporco, devia col corpo Esposito. Finisce così al “Franco Scoglio”, Messina-Catanzaro 2-1.
IL TABELLINO.
MESSINA (4-3-1-2): Berardi; Palumbo, Rea (66’ Maccarrone), Bruno, De Vito; Da Silva, Musacci, Sanseverino; Mancini (73’ Ciccone); Milinkovic, Anastasi. A disp.: Benfatta, Russo, Ansalone, Marseglia, Saitta, Capua, Ricozzi, Ferri, Rota, Ventola. All. Lucarelli.
CATANZARO (4-4-2): De Lucia; Esposito, Prestia, Sirri, Patti; Icardi (57’ Carcione), Maita (87’ Cedric), Mancosu, Zanini (75’ Giovinco); Cunzi, Gomez. A disp.: Svedkauskas, Rizzitano, Imperiale, Sabato, Basrak, Bensaja, Pagano, Van Ransbeeck, Cedric. All. Zavettieri.
ARBITRO: Pietropaolo di Modena (Dell’Università-Rabotti).
MARCATORI: 69’ Carcione, 72’ Anastasi, 76’ Da Silva.
NOTE: ammoniti Icardi, Milinkovic, Patti, Palumbo.