Risultato pirotecnico in un “Franco Scoglio” deserto e a porte chiuse. Il Messina non riesce a migliorare la striscia di due risultati utili e crolla in casa al cospetto di una Cittanovese che, una settimana fa, aveva steso anche il Bari. Sconfitta pesantissima per la squadra di mister Biagioni, sempre più invischiata nelle zone caldissime della classifica. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:
PRIMO TEMPO: Al “Franco Scoglio” si gioca nel silenzio più assoluto, a porte chiuse. Ciononostante, la prima occasione è per i peloritani, ma il tentativo di Amadio termina alto. Gli ospiti rispondono con Cianci, ma Lourencon blocca senza problemi. Al 5’, calabresi in vantaggio: Napolitano salta Ferrante e Barbera e mette in mezzo dove c’è Crucitti che, tutto solo, non sbaglia. I padroni di casa faticano a reagire e anzi si mostrano incerti in fase difensiva, ma al 19’ è Ferrante a provarci, sul suo colpo di testa però Cassalia si supera. Alla mezz’ora, tentativo di Arcidiacono che, da buona posizione spara alto. Notte fonda per i peloritani prima dell’intervallo: al 41’ Biagioni viene espulso per proteste, poi al 48’ gli ospiti trovano il raddoppio con una punizione vincente di Crucitti che batte un Lourencon non esente da colpe: 0-2 al riposo.
SECONDO TEMPO: La gara riparte senza sostituzioni e il Messina sembra comunque trasformato: al 52’ i peloritani accorciano con Ferrante, che sfrutta al meglio un assist di Catalano. Un minuto dopo, lo stesso Catalano dalla destra mette in mezzo per Biondi, il cui inserimento si conclude con un colpo di testa letale per Cassalia. Al 65’, siciliani addirittura in vantaggio: Catalano trova una traiettoria beffarda che inganna Cassalia su calcio piazzato. Gli ospiti sembrano tramortiti, ma due minuti più tardi trovano il pari con il solito Crucitti che approfitta al meglio di un’azione personale di Napolitano, il quale mette in mezzo per l’attaccante che trova la tripletta personale. I calabresi sfiorano ancora il vantaggio, sempre con Crucitti, mentre i padroni di casa ci provano con Arcidiacono, il pallone finisce sul fondo. Il finale è convulso: prima l’arbitro nega un rigore ai peloritani che sembra solare per una netta trattenuta su Sambinha, poi il Messina resta in dieci per l’espulsione di Biondi (doppio giallo). Infine, ecco la beffa: sugli sviluppi di una punizione, cross di Crucitti per Cianci che stacca tutto solo e mette in rete. I siciliani sono ormai tramortiti e prendono anche il quinto quasi in fotocopia: palla messa in mezzo da Crucitti, grave errore di Lourencon e stavolta e Scoppetta a insaccare il definitivo 3-5.
IL TABELLINO
MESSINA: Lourencon, Janse (58′ Cocimano), Barbera, Biondi, Sambinha, Ferrante, Arcidiacono, Bossa, Marzullo (77′ Tedesco), Amadio, Catalano (88′ Dascoli). A disp.: Meo, Carini, Ba, Lundqvist, Traditi, Selvaggio. All. Biagioni.
CITTANOVESE: Cassalia, Cianci, Paviglianiti, Tomas (63′ Scoppetta), Alfano, Villa (67′ Cataldi), Postorino (63′ Gioia), Trofo, Abayian, Crucitti, Napolitano (93′ D’Agostino). A disp.: Foti, Albanese, Touray, Ficara, Zeroual. All. Zito.
ARBITRO: D’Eusanio di Faenza (Pelosi-Maione)
MARCATORI: 5′, 45’+2, 67′ Crucitti, 52′ Ferrante, 53′ Biondi, 65′ Catalano, 88′ Cianci, 91′ Scoppetta
NOTE: Ammoniti: Napolitano, D’Agostino (C), Sambinha, Biondi (M). Espulsi: al 41′ il tecnico del Messina, Biagioni, per proteste; all’87’ Biondi (M) per doppia ammonizione