Mister Ezio Capuano, tecnico del Messina, parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Latina. Ecco le sue dichiarazioni.
MEDIA PUNTI MIGLIORATA MA POCHI GOL “Questa è una realtà, ma in tante partite abbiamo prodotto tantissimo. Con la Juve Stabia non abbiamo fatto gol, ma è stata la gara in cui abbiamo prodotto più occasioni da gol. Non mi soffermerei nell’intrinseco del risultato, ma nel vedere quante volte abbiamo costruito, prodotto e con quanti uomini abbiamo compagnato la fase d’attacco. Nelle ultime due gare abbiamo prodotto poco perché ci sono state una serie di situazioni, tra Catanzaro e Avellino, dove eravamo mancanti in alcune situazioni. Voglio ricordare che anche Vukusic e Adorante in settimana si erano allenati pochissimo, però noi abbiamo preparato la partita con l’Avellino in quella maniera. Poi è normale che quando prepari una certa tipologia di gara puoi fare fatica nel proporre argomentazioni su cui avevi lavorato poco”.
EPISODI SFORTUNATI “Noi non siamo stati fortunati. Io non voglio parlare di assenze e non voglio alibi, ma voglio soffermarmi su alcune cose: a Castellammare di Stabia si è perso per una decisione sfortunata dell’arbitro che ha invertito un fallo laterale. Su Catania c’era un rigore col Campobasso. Domenica con l’Avellino c’era un rigore solare su Russo, era fallo di Tito. Mi auguro che domenica a Latina ci sia un arbitro leggermente più attento”.
BALDE “Il ragazzo è ancora fuori e non lo recupereremo per la partita di Latina. Non c’è solo lui tra gli indisponibili, tra Covid e infortunati siamo andati un attimino in difficoltà”.
LATINA “Se andiamo nel breve periodo, nelle ultime due gare in casa hanno fatto cinque gol, subendone zero e facendo sei punti. Senza aver bisogno di andare a ritroso, è una squadra di categoria. Tranne tre o quattro squadre si può perdere o vincere contro chiunque. Per noi è una gara importantissima, come lo è per il Latina. Anche lì arriveremo con una miriade di assenze, non ultima Goncalves che si è fatto male e starà fuori per un periodo non brevissimo. Cercheremo di mettere in campo una squadra che abbia un equilibrio. Anche noi abbiamo bisogno di fare punti, è una partita molto importante”.
PRESTAZIONI “Tutte le vicende extra-campo non mi interessano, sono troppo vecchio per cercare degli alibi. Non abbiamo giocato soltanto con squadre che avevano una classifica vicina alla nostra. A Catanzaro con problematiche mostruose, e con l’Avellino abbiamo fatto la gara. Leggo che il portiere è stato uno spettatore non pagante, allora penso che Lewandowski staccava i biglietti alla funicolare, perché se il loro portiere non ha fatto una parata non l’ha fatta nemmeno Lewandowski. Abbiamo fatto la gara contro chiunque. Contro la Juve Stabia abbiamo fatto la nostra partita. Con l’Avellino abbiamo fatto la partita che dovevamo fare e siamo stati puniti da un episodio”.
RISPOSTE DELLA SQUADRA “Dopo Avellino non c’è stato bisogno di alcun chiarimento. Io ho semplicemente detto ciò che secondo me non andava e poi lo abbiamo analizzato in settimana. Credo che un allenatore abbia il dovere, e non il diritto, di manifestare quelle che sono le proprie perplessità. Non c’è nulla da chiarire, l’allenatore è un leader e la squadra deve seguire”.
GARE PRECEDENTI “Credo che anche a Catanzaro, per quello che c’è accaduto, nessuna squadra avrebbe fatto quella gara. Abbiamo spianato la strada con un’autorete. La sfida con l’Avellino l’avete vista tutti. Non abbiamo preso punti e siamo incazzati. La mia squadra quando perde, a prescindere dall’avversario, dimostra di potersela giocare contro tutti. Poi si può perdere e si può vincere”.
RABBIA “La rabbia la trasformiamo attraverso il lavoro, l’abnegazione e l’applicazione, senza farci condizionare dalle assenze. Sappiamo che col Latina sarà uno scontro diretto. È importante per il Latina e l’avranno preparata benissimo. Noi, con tutte le difficoltà del caso, l’abbiamo preparata altrettanto bene”.
TREQUARTISTA “Sono schietto. In organico non abbiamo un trequartista, possiamo adattare una punta esterna. Ma com’è ovvio, alle punte esterne piace il binario, mentre il trequartista deve avere determinate capacità. Farsi trasportare e perdere certezze per un risultato negativo non è nelle mie intenzioni. Troviamo argomentazioni sempre diverse per le qualità dell’avversario. Non giochiamo mai allo stesso modo. Cerchiamo sempre di portare segmenti diversi e lo faremo anche a Latina in base alle qualità e alla struttura dell’avversario”.