Parte con un risultato positivo il campionato 2024/2025 di Serie C girone C del Messina che fa 2-2 contro un Potenza mai domo. A sbloccare la gara sono gli ospiti, poi una doppietta di Anatriello porta i peloritani avanti ma in pieno recupero i lucani fissano il pari.

PRIMO TEMPO: Il Messina inizia la partita con un atteggiamento prudente, schierando una formazione tattica che tenta di sorprendere gli avversari. Frisenna viene spostato sulla destra in fase di possesso per creare un fronte offensivo insieme ad Anatriello al centro e Pedicillo sulla sinistra. La prima occasione del match arriva al 5′ con un tiro dalla distanza di Caturano, prontamente bloccato da Curtosi. Il Messina risponde con un tentativo di Frisenna, fermato dalla difesa lucana al limite dell’area.

Al 12′, arriva la prima ammonizione per il Messina: Manetta interviene fallosamente nella propria trequarti. Al 18′, un errore di Di Palma a metà campo permette a Castorani di ripartire velocemente; il filtrante per Caturano si conclude con un tiro alto da posizione defilata. Poco dopo, Rossetti ci prova dai venti metri con un tiro centrale che Curtosi gestisce non senza qualche difficoltà.

Al 20′, il Messina costruisce una bella azione: Anzelmo intercetta davanti alla propria area, il pallone arriva rapidamente a Pedicillo che, rientrando sul destro, costringe Cucchietti a una difficile deviazione. I padroni di casa continuano a spingere con Frisenna, che entra in area e costringe nuovamente il portiere avversario a intervenire; sulla respinta, però, Anatriello arriva in ritardo.

Il Potenza sfiora il vantaggio al 28′ con una clamorosa occasione: Rossetti penetra in area con un sospetto tocco di mano e Curtosi salva in corner. Dal calcio d’angolo, Burgio mette in mezzo un cross radente che Caturano sfrutta al meglio, superando Manetta e Curtosi con un colpo di testa preciso. Al 29′, il Potenza passa in vantaggio, approfittando delle incertezze difensive del Messina.

Il Messina prova a reagire con un tiro debole di Garofalo al 34′, facilmente parato da Cucchietti. Poco dopo, al 38′, l’ex centrocampista del Foggia manca una grande occasione in piena area, seguito da un errore di Anatriello un minuto dopo. Garofalo continua a tentare, ma il suo destro al 1′ di recupero finisce alto sopra la traversa.

Nonostante la buona volontà dei giovani giocatori del Messina, la squadra mostra molti errori tecnici, tra cui un’altra palla persa da Di Palma, costretto a un fallo tattico che gli costa il cartellino giallo. L’arbitro Allegretta chiude il primo tempo al 49′, fermando un’azione offensiva sulla destra di Lia, con il Potenza in vantaggio. La squadra ospite si è dimostrata più esperta e cinica, sfruttando al meglio un calcio piazzato, mentre il Messina ha evidenziato ancora una certa inesperienza e immaturità.

SECONDO TEMPO: Il Messina inizia la ripresa con un atteggiamento aggressivo e al 50′ trova il gol del pareggio. Tutto nasce da un recupero di palla di Di Palma, che serve Pedicillo; inizialmente bloccato da Novella, Pedicillo non si arrende, approfitta della disattenzione dell’avversario e serve Anatriello, che con un tocco di sinistro mette la palla in rete. Rinfrancati dal gol, i giallorossi continuano a spingere con determinazione e, al 55′, trovano il vantaggio: Pedicillo, con un controllo raffinato, crossa perfettamente per Anatriello, che di testa supera nuovamente Cucchietti.

De Giorgio risponde immediatamente con un triplo cambio, inserendo Ferro, Firenze e Vilardi al posto di Erradi, Rossetti e Felippe. Modica risponde sostituendo Di Palma con Salvo e avanzando Lia nella linea offensiva a tre. Frisenna, in uno stato di forma eccezionale, al 61′ tenta una spettacolare rabona dal fondo, costringendo la difesa del Potenza a concedere un corner. Sul conseguente calcio d’angolo, Pedicillo prova a sorprendere ancora, ma Cucchietti risponde con una parata a terra.

La partita diventa sempre più intensa e al 65′ Salvo compie un recupero decisivo su un passaggio filtrante per Caturano. Al 75′, Anatriello segna ancora su assist di Salvo, ma il gol viene annullato per fuorigioco, lasciando il giovane attaccante campano con l’urlo del gol strozzato in gola. Al 79′, Anatriello e Pedicillo, protagonisti con una doppietta e due assist rispettivamente, escono tra gli applausi, sostituiti da Luciani e Mamona.

Garofalo sfiora il terzo gol per il Messina all’85’ con un colpo di testa che passa vicino al palo, mettendo in apprensione la difesa del Potenza. A due minuti dal termine, Modica effettua un doppio cambio, inserendo Simonetta e Ndir al posto degli esausti Frisenna e Rizzo. Il Messina si difende con ordine, ma al 90′, Schimmenti commette un fallo su Mamona, ricevendo un cartellino giallo. Poco dopo, Anzelmo viene ammonito per gioco ostruzionistico.

Nel finale concitato, Manetta viene espulso al 95′ per un fallo su Schimmenti, ricevendo il secondo cartellino giallo. La punizione conseguente viene battuta da Firenze, che mette il pallone sulla testa di Verrengia. La difesa del Messina, colta di sorpresa, permette il gol del pareggio al sesto minuto dei sette di recupero, lasciando il risultato finale sul 2-2.