Messina, Auteri: “Abbiamo toccato il fondo, chiedo scusa ai tifosi. Mollare tutto? Io non scappo…”

“Questo è un momento difficilissimo, non è semplice commentare la partita. Abbiamo toccato il fondo, chiedo scusa alla tifoseria, non è stata una partita di calcio, l’ambiente non è bello, ognuno sceglie le strade che vuole, io scelgo quella del gruppo, del sostegno alla squadra anche se abbiamo tanti limiti. Potrei fare la vittima e dire che non ci sono delle condizioni per poter far calcio, basta vedere il campo, però non mollo anche se giocare così per le nostre caratteristiche è difficilissimo e siamo molto meno competitivi. Non è stata una gara di calcio, abbiamo preso un gol strano, il nostro portiere probabilmente è scivolato nel fango. Il gruppo però c’è. Qualcuno si demoralizza, altri meno. Siamo questi, nessuno si aspettava di trovarsi in questa situazione, ma cosa facciamo se ancora ci sono tante partite? Molliamo tutto? Richieste di esonero? Non compete a me prendere decisioni, io non scappo. Facendo questo lavoro è normale sentirsi in discussione. Tre giorni fa abbiamo giocato una buona gara anche se abbiamo perso comunque, di quanto visto oggi me ne vergogno e chiedo scusa. Chi vuole stare con noi ci aiuti, ma noi andremo avanti lo stesso”.