Messina, altro K.O.: il gol dell’ex Russo vale il successo per l’Avellino-Cronaca e tabellino

Al “Partenio-Lombardi” si ritrovano Avellino e Messina, nella gara valevole per la 4^ giornata del campionato di Serie C girone C. Due squadre ancora a secco di vittorie. CLICCA QUI per vedere la classifica. Di seguito cronaca e tabellino.

PRIMO TEMPO: Messina che parte forte, comandando il gioco e rendendosi pericoloso soprattutto grazie agli esterni Catania e Fiorani. Al 7′ ci prova Fofana dal limite, conclusione ampiamente alta. Al 15 risponde l’Avellino con una punizione di Dall’Oglio, traiettoria troppo alta che non trova nessun compagno. Al 17′ ancora Avellino che sfonda dalle parti di Dall’Oglio, sponda di Ceccarelli ed è super la risposta di Daga in anticipo su Trotta, nemmeno un minuto dopo ed è ancora magistrale Daga, stavolta sulla conclusione a botta sicura di Franco. Avellino che prende campo, Dall’Oglio si incarica di battere una punizione dai 25mentri, conclusione magistrale del centrocampista che sblocca il match con un’autentica perla. Al 25′ grosso rischio per il Messina, cross in mezzo con Russo tutto solo, l’esterno colpisce però debolmente e Daga si ritrova lì il pallone. Al 28′ il Messina trova il pari, si mette in proprio Catania che punta il proprio avversario, se la sposta sul destro e da quasi 30metri scarica un tiro potentissimo che si insacca all’incrocio dei pali. Al 32′ Franco da fuori area prova a giro, nessun problema per Daga. Al 42′ avrebbe una grossa occasione Iannone che recupera palla dopo la scivolata di Aya, si incunea in area ma perde il tempo giusto per la battuta a rete e la difesa dell’Avellino si rifugia in angolo.

SECONDO TEMPO: Al 49′ prima incursione Avellino con Ceccarelli, semina tutta la difesa giallorossa ma viene chiusi all’ultimo in angolo, dagli sviluppi ancora occasione per Ceccarelli che all’altezza del dischetto si coordina, conclusione alle stelle. Al 57′ spazio per Dall’Oglio che prova dalla lunga distanza, conclusione ampiamente alta. Ancora Avellino al 63, stavolta con Russo e sempre dalla lunga distanza, mira ampiamente imprecisa. Al 65′ arriva il più classico dei gol dell’ex, Trotta lavora ottimamente un pallone in area, mette in mezzo Daga smanaccia ma lascia il pallone lì per Russo che insacca a porta vuota il 2-1 campano. Occasione sprecata dall’Avellino al 70′ con Ricciardi che mette dentro per Trotta, deviazione di prima che finisce fuori. All’ 82′ porteste arbitrali in casa Messina, Napoletano cade in area di rigore, il signor Emmanuele indeciso se fischiare o meno, viene salvato dal primo assistente che sbandiera il fuorigioco di Grillo sul tocco dello stesso Napoletano. Messina che fa entrare anche Curiale cercando il colpo del pareggio ma non riesce a creare vere e proprie occasioni, nemmeno durante i 5 di recupero anzi, al 94′ arriva anche l’espulsione per fallo da ultimo uomo di Filì.

Avellino-Messina 2-1: 23′ Dall’Oglio, 65′ Russo – 28′ Catania

IL TABELLINO:

AVELLINO (4-3-3): Marcone; Ricciardi, Moretti, Aya, Aurilietto; Dall’Oglio (57′ Garetto), Ceccarelli (57′ Kanoute), Franco (46′ Matera); Russo (90′ Rizzo), Casarini,  Trotta (73′ Gambale). A disp.: Pizzella, Antignani, Tito, Murano, Guadagni, Illanes, Micovschi. All. Taurino.

MESSINA (4-3-3): Daga; Trasciani (46′ Konate), Camilleri, Filì, Angileri; Marino, Fofana (69′ Napoletano), Fiorani; Catania (83′ Curiale), Iannone (63′ Grillo), Balde. A disp.: Lewandowski, Ferrini, Berto, Fiorani, Mallamo, Versienti, Curiale, Zuppel. All. Auteri.

ARBITRO: Emmanuele di Pisa (Pressato-Martinelli).

MARCATORI: 23′ Dall’Oglio, 28′ Catania, 65′ Russo.

NOTE: Ammoniti: Filì, Trasciani, Camilleri, Aurilietto, Russo, Konate, Moretti, Catania. Espulsi: Filì.

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Laquidara Marco