Giovanni Iacono, tecnico della Mazarese, al termine del match contro il Marineo, ha dichiarato:
“Contro il Marineo abbiamo fatto una buona prestazione anche se ci siamo complicati la vita, qui non si può mai stare tranquilli fino alla fine. Ragionando un po’ di più potevamo fare quello che volevamo, c’erano degli spazi liberi enormi. Dopo sono stato costretto a fare delle sostituzioni per gestire la rosa, avendo messo tanti giovani inesperienti in campo abbiamo sofferto. Il problema è la gestione della gara, certe gare vanno vinte con l’esperienza e noi ne abbiamo poca. Possiamo, però, risolvere questa pecca con la corsa, ci dobbiamo mettere in testa che dobbiamo correre. Sono arrabbiato con Lettieri, non si può entrare in campo con disinvoltura senza fame. Anche lui però è un 2002 e deve capire che i campionati nostri sono diversi da quelli argentini, c’è ancora un po’ di distacco tra lui e la squadra. Alla fine però ci prendiamo la cosa più importanti che sono i tre punti. Ogni partita è una storia, è sempre diversa da quella precedente perché ci sono avversari diversi e nuovi stimoli. In quindici giorni ho lavorato tantissimo per portare la squadra in condizione, al 60%. Dovevamo vincere e l’abbiamo fatto, domenica cercheremo di fare una buona prestazione. Dobbiamo riuscire a dare tutto quello che abbiamo perché solo così si esce a testa alta dal campo”.