Il tecnico della Mazarese, Ignazio Chianetta, presenta così la sfida contro la Don Carlo Misilmeri:
“Abbiamo molto rispetto per il Misilmeri, una di quelle cinque o sei squadre costruite per la vittoria finale. È una partita difficile, un inizio di campionato complicato. Tra il derby di Coppa e l’Enna alla prima giornata sapevamo che avevamo una serie di partite complicate. Andremo a Misilmeri con qualche acciaccato, ma abbiamo la consapevolezza che chi scenderà in campo darà il massimo. Mancherà Testa, squalificato, poi c’è qualche altra defezione. Però abbiamo costruito una squadra con alternative importanti. Faremo di necessità virtù, chi scenderà in campo darà l’anima. Il Misilmeri è un’ottima squadra, costruita per la vittoria finale. Hanno gente come Balistreri, Iraci, Concialdi, Lucera, Cossentino, Matera, tutta gente di categoria superiore, che ha fatto calcio ad alti livelli. Abbiamo tanto rispetto e non andremo lì per fare la vittima sacrificale. Faremo di tutto per disputare una partita importante, dobbiamo dare il massimo perché solo così potremo portare un risultato importante a casa. Siamo in crescita sotto l’aspetto fisico e anche del gioco. Ci stiamo adeguando a quella che è la nostra mentalità, il nostro modo di intendere il calcio. Sarà una partita di vertice, speriamo sia una bella giornata di sport”.