Dopo un avvio esaltante, il suo Mazara ha vissuto qualche settimana difficile dal punto di vista dei risultati ma adesso ha ripreso a marciare. Ci riferiamo a Pietro Tarantino, tecnico dei canarini, queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Mister, partiamo dalla scorsa settimana: finalmente siete tornati a sorridere…
“Finalmente i tre punti, perché comunque delle prestazioni non mi potevo lamentare. Siamo stati bravi a finalizzare, mantenendo un’ottima attenzione difensiva su un campo difficile”.
Ad oggi qual è l’obiettivo del Mazara?
“Non avere obiettivi. Nel senso che dobbiamo cercare di vincere più partite possibili e scalare la classifica, poi quello che viene ci prendiamo”.
Ti accontenteresti di questo quarto posto?
“Assolutamente no, la parola ‘accontentarsi’ non fa parte del mio DNA. Non ci accontentiamo anche perché la piazza non merita di stare in Eccellenza e non va bene se ci facciamo bastare il minimo”.
Avvio esaltante, poi si è inceppato qualcosa. Cosa è successo?
“Purtroppo quando si avvicina il mese di dicembre, di conseguenza il mercato, ci sono molte distrazioni. Alcune società chiamano i calciatori offrendo cifre maggiori rispetto a quelle che percepiscono, giustamente i ragazzi vacillano perché a questi livelli anche 400/500 euro fanno la differenza. Devo dire che alcune società sono state scorrette, contattando i miei giocatori a campionato in corso”.
È andato già via Settecase…
“Preciso che se ne è andato lui, non lo ha mandato via la società. Mi ha lasciato in difficoltà perché ci mancavano già gente come Messina e Lamia, ma siamo stati comunque bravi ad espugnare Mussomeli. Aggiungo che è andato via anche Vara perché vuole un club dove trova più spazio”.
Prima del giro di boa tre partitone, in fila Parmonval, Sant’Agata e Licata. Con quanti punti ti riterresti soddisfatto?
“Come accennavo prima non mi accontento di nulla e non firmo mai per un risultato inferiore alla vittoria. L’obiettivo è 9 punti, se ne arrivano sei o sette ce li facciamo bastare perché attualmente non siamo al completo”.
Torniamo proprio al mercato…
“Ho avuto in settimana una riunione con la società e non andrà nessun altro via, ma al contrario rafforzeremo la rosa. Sicuramente prenderemo una punta perché purtroppo si è fatto male Messina e un esterno che rimpiazzi Settecase. Inoltre servirebbe anche un play con determinate caratteristiche, se non lo troviamo restiamo così”.
Avete individuato già i profili?
“Abbiamo un paio di nomi nel mirino ma, finché non apre ufficialmente il mercato, non chiamiamo questi calciatori perché noi rispettiamo le altre società”.
Domenica arriva la Parmonval, che gara ti aspetti?
“Sabato scorso sono andato a vederla contro il Licata, direi che è veramente una squadra che gioca bene e fa divertire gli spettatori. Mi aspetto una bellissima partita, credo loro siano già soddisfatti dei punti che hanno quindi non verranno qua a fare le barricate”.
Ci sarà già qualche volto nuovo domenica?
“Probabilmente sì, l’esterno che si era già liberato da un’altra squadra. Ma, scaramanticamente, finché non c’è l’ufficialità non ti dico chi è”.